La fiducia delle imprese in Germania migliora a giugno, con l’indice Ifo che sale ai massimi da maggio 2024. In Canada inflazione stabile, negli USA rallenta ancora crescita prezzi abitazioni. Sondaggio fiducia consumatori USA curato da CB scende a giugno (e aumenta la percentuale di chi si attende un rialzo dei tassi).
A giugno, l’indice Ifo che misura la fiducia delle imprese tedesche ha registrato un miglioramento sia nella componente delle aspettative, sia in quella relativa alla situazione attuale. L’indicatore è salito a 88,4 punti, il livello più alto da maggio dello scorso anno, e due decimi sopra le attese. Le aspettative salgono a 90,7 punti, il valore più alto da aprile 2023. L’umore degli operatori migliora vistosamente nel settore dei servizi, ma risposte più ottimistiche si registrano anche tra le imprese manifatturiere.
Gran Bretagna, ordini all’industria visti in calo anche a giugno.
Il sondaggio CBI sugli ordinativi industriali mostra anche a giugno una prevalenza di aspettative al ribasso. L’indice scende a -33 punti, il minimo da gennaio e 5 punti peggio delle attese. Il sondaggio indica che gli operatori si attendono un miglioramento della situazione a partire dal prossimo trimestre. Intanto, calano le pressioni sui prezzi di vendita, anche se restano al di sopra della media storica dell’indagine.
Canada, inflazione stabile nel mese di maggio.
Inflazione stabile in Canada nel mese di maggio. La variazione dell’indice dei prezzi al consumo si conferma a +1,7% su base annua, in linea con le attese del mercato e al di sotto del target della banca centrale per il secondo mese consecutivo. Stabile anche la componente core, che rimane al 2,5% annuo, mentre la trimmed mean scende di un decimo, fermandosi al 3%. Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,6%, un decimo in più rispetto alle attese, in controtendenza rispetto ad aprile.
Stati Uniti, prezzi delle abitazioni ad aprile.
Terzo mese consecutivo di rallentamento per l’indice Case-Shiller sui prezzi delle abitazioni nelle 20 principali città statunitensi. L’indicatore registra una variazione annua del +3,4%, il minimo da agosto 2023 e sei decimi sotto le attese. La dinamica tra domanda e offerta sembra ancora influenzata negativamente dall’alto costo dei mutui, dovuto anche all’impennata dei rendimenti dei titoli trentennali statunitensi registrata nei mesi scorsi.
Stati Uniti, fiducia dei consumatori a giugno.
Secondo il sondaggio del Conference Board, la fiducia dei consumatori statunitensi è calata nel mese di giugno. L’indice scende a 93 punti dai 98,4 del mese precedente. A diminuire sono sia la componente delle aspettative sia quella relativa alla condizione attuale. Per quanto riguarda le aspettative, il sottoindice resta sotto gli 80 punti, un livello che storicamente segnala una possibile fase di rallentamento economico. Peggiorano le attese su attività economica, occupazione e reddito. L’inflazione attesa a 12 mesi scende rispetto a maggio, ma rimane elevata, al 6%. Due dati degni di nota: il 57% degli intervistati si attende un rialzo dei tassi di interesse (la percentuale più alta da ottobre 2023); il 45% prevede mercati azionari in rialzo (dal 37,6% di maggio).
Foto di Tom
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