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TOSCANA ECONOMY – Giovani & Social Business


Un percorso di imprenditoria responsabile e creatività, dove giovani e social business diventano motori di cambiamento per un futuro più equo

Far conoscere agli studenti delle scuole superiori i valori dell’imprenditoria sociale, della sostenibilità e della parità di genere, stimolando al tempo stesso la creatività imprenditoriale, è l’obiettivo principale del programma Giovani & Social Business, un percorso formativo e innovativo pensato per coinvolgere i ragazzi in un’esperienza concreta e partecipativa.

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Il programma – rivolto agli studenti delle classi terze e quarte degli istituti superiori di Pistoia e provincia – si sviluppa attraverso un ciclo di sette incontri per un totale di sedici ore di formazione: il percorso integra lezioni, laboratori, testimonianze e momenti di confronto che affrontano temi di grande attualità, proponendo esercitazioni pratiche sulla creazione di impresa con una forte componente sociale.

Muhammad Yunus, 20 novembre 2023

Cuore del progetto è lo YSBCUF (Yunus Social Business Centre University of Florence) il primo centro italiano accreditato dallo Yunus Centre di Dhaka, in Bangladesh, fondato dal premio Nobel per la Pace nel 2006 Muhammad Yunus.

Nato nel 2011 e con sede a Prato, il centro nasce dall’esperienza di ARCO (Action Research for CO-development) e opera per promuovere e diffondere la cultura del social business, offrendo supporto strategico a privati, istituzioni e realtà locali, sia in Italia che all’estero. In quanto soggetto non-profit, ogni introito generato dalle sue attività viene reinvestito in nuovi progetti, con l’obiettivo di rafforzare la rete del social business a livello globale.

Il contesto territoriale in cui si inserisce il programma è la città di Pistoia, riconosciuta come Social Business City nel 2012 entrando a far parte di una rete internazionale impegnata nella promozione dell’economia sociale.

Il coinvolgimento degli studenti, così come quello di imprenditori, istituzioni e cittadini, ha rappresentato un tassello fondamentale nella diffusione di questa cultura a livello locale: un modello, quello pistoiese, che è stato anche replicato all’estero, in particolare a Barcellona e a Taoyuan (i.e., Taiwan), oggi candidata ufficiale al titolo di Social Business City.

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Il percorso Giovani & Social Business si apre con una fase introduttiva che porta tutti gli studenti partecipanti a familiarizzare con i concetti chiave dell’imprenditoria sociale e dell’innovazione responsabile: attraverso lezioni frontali, incontri con imprenditori del territorio e laboratori tematici, i ragazzi si confrontano con storie ed esperienze concrete apprendendo da chi, ogni giorno, lavora per generare un impatto positivo sulla società.

Successivamente, il focus si sposta su strumenti operativi specifici: vengono introdotti il Project/Product Canvas e il Social Business Model Canvas, due metodologie utili per strutturare idee imprenditoriali con finalità sociali. In questa fase laboratoriale, gli studenti sono chiamati a mettersi in gioco lavorando alla costruzione di un modello di business sostenibile e inclusivo.

Nel corso della seconda parte del programma, le classi vengono suddivise in gruppi di lavoro, ciascuno con l’obiettivo di progettare una potenziale impresa sociale. I ragazzi analizzano bisogni reali del territorio, immaginano soluzioni innovative e redigono un vero e proprio social business plan, assumendo il ruolo di giovani imprenditori capaci di coniugare impatto sociale ed equilibrio economico.

Uno dei momenti centrali del percorso è dedicato alla comunicazione, con particolare attenzione al pitch e al branding. In un mondo in cui saper raccontare la propria idea in modo efficace è fondamentale, agli studenti viene chiesto di presentare in pochi minuti il proprio progetto con l’intento di convincere potenziali investitori o clienti.

Nelle ultime settimane del programma, si tiene un incontro di sintesi, utile a consolidare le conoscenze acquisite e ad avviare l’ultima fase del percorso: l’analisi di mercato. In questa parte, i partecipanti imparano a raccogliere dati, identificare il proprio target di riferimento e individuare le opportunità disponibili, sviluppando competenze di ricerca e valutazione strategica.

Infine, i gruppi si dedicano alla definizione di un budget di progetto e alla costruzione di un business plan completo e realistico, strumenti fondamentali per poter presentare con credibilità la propria idea in contesti competitivi o istituzionali.

Alla conclusione del percorso formativo, ogni gruppo partecipa a un concorso in cui presenta la propria idea di impresa o innovazione sociale; i progetti più meritevoli, selezionati dallo YSBCUF, ricevono un riconoscimento che valorizza il loro impatto e contribuisce a promuovere una cultura imprenditoriale orientata al futuro, fondata su responsabilità, inclusione e visione.

Di Nikole Iannotta

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