A Viadana la 7ª comunità energetica rinnovabile più grande d’Italia

Il debutto della comunità energetica Visioli Energia Solidale sancisce un nuovo capitolo nel percorso verso la transizione energetica per la comunità di Viadana. La cooperativa a impresa sociale, che promuove la produzione e il consumo di energia pulita a livello locale, annuncia l’entrata in funzione del suo primo impianto fotovoltaico al servizio del centro zona dell’Oglio Po.
Con una potenza installata di 900 kW, l’impianto è in grado di produrre oltre un megawattora di energia elettrica, contribuendo a ridurre notevolmente le emissioni di CO₂ e a diminuire la dipendenza dai combustibili fossili.

Grazie alle convenzioni in essere – e a quelle in via di definizione con enti, imprese e associazioni locali – i cittadini e le aziende che aderiscono alla comunità energetica potranno beneficiare non solo di sconti sull’energia, ma anche di servizi agevolati, accesso facilitato a iniziative territoriali e supporto tecnico dedicato. Questo è solo un primo passo. Infatti, sono già in fase di progettazione avanzata ulteriori impianti fotovoltaici, per arrivare a una potenza complessiva al servizio della comunità di 6 Megawatt entro la fine del 2026. A regime, la comunità energetica potrà dunque produrre e mettere al servizio degli associati una quantità di energia elettrica pulita pari al fabbisogno di consumo annuale di circa 8.500 famiglie in fascia diurna.

Visioli Energia Solidale è una società cooperativa costituita nell’agosto scorso per realizzare una comunità energetica rinnovabile dell’Oglio Po, dall’incontro di tre soci fondatori provenienti da esperienze diverse nel mondo delle energie: Andrea Visioli, vicepresidente e amministratore delegato dell’operatore specializzato nel settore delle utilities Gruppo Visioli e membro di giunta di A.R.T.E. (Associazione di Resellers e Traders di Energia), associazione che raggruppa 186 operatori energetici per un fatturato globale di oltre 8 miliardi di euro; Manola Dinelli, esperta di efficientamento energetico e comunità energetiche rinnovabili; ed Eugenio Adorni, esperto nella progettazione di impianti elettrici industriali. Chiunque – privato, no profit, ente locale o piccola e media impresa – può associarsi e farne parte, per iniziare a consumare energia elettrica sostenibile prodotta localmente nelle ore diurne di attività degli impianti fotovoltaici e beneficiare delle tariffe incentivanti che il Gestore dei Servizi Energetici riconosce alle configurazioni di autoconsumo.