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verso una roadmap globale per il futuro


Il G7 riconosce l’importanza di un‘intelligenza artificiale (AI) che sia incentrata sull’uomo. L’approccio delineato nel corso del vertice dei 7 Paesi più industrializzati del mondo, svoltosi in Canada, punta a promuovere l’adozione dell’AI come motore di prosperità economica, ma al contempo pone particolare enfasi sul rispetto dei diritti umani e sull’inclusività. Il piano del G7 si articola in una serie di iniziative finalizzate a ridurre le disuguaglianze, supportare le Pmi e affrontare le sfide globali come i cambiamenti climatici e la trasformazione digitale dei mercati del lavoro. Come sottolineato nella Dichiarazione dei leader del G7 sull’intelligenza artificiale (18 giugno 2025), “è fondamentale promuovere un’AI che rispetti i diritti delle persone e che contribuisca a risolvere le sfide più urgenti a livello globale“.

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Il piano prevede lo sviluppo di una “roadmap globale”, che guiderà l’adozione dell’IA attraverso percorsi concreti e azioni a lungo termine. Tra le azioni più rilevanti, il G7 ha lanciato la G7 AI Adoption Roadmap, una strategia che mira a favorire l’accesso delle PMI a soluzioni IA scalabili e sicure, promuovendo anche il rafforzamento delle infrastrutture digitali e l’accesso a risorse di calcolo avanzate. Come spiegato nella dichiarazione, il G7 mira a “promuovere un’adozione responsabile e sicura dell’IA, con l’obiettivo di sostenere le piccole e medie imprese che rappresentano la spina dorsale delle economie globali”.

Il G7 e il piano per le Pmi

Le piccole e medie imprese (Pmi) sono al centro della strategia globale del G7 per l’intelligenza artificiale. Queste imprese, che costituiscono il motore della crescita economica e della creazione di posti di lavoro, hanno bisogno di un sostegno mirato per adottare l’AI e rimanere competitive nel mercato globale. In questo contesto, il G7 ha proposto una serie di misure, tra cui l’accesso facilitato alle risorse di calcolo, il rafforzamento delle competenze digitali e la creazione di una rete di supporto internazionale. Il piano prevede anche la creazione di un Blueprint per l’adozione dell’IA, uno strumento pratico per le Pmi, che fornisce linee guida su come integrare l’intelligenza artificiale nelle loro operazioni quotidiane.

Un’altra iniziativa fondamentale è il supporto per la commercializzazione delle tecnologie AI, che include l’accesso a infrastrutture avanzate e il supporto per lo sviluppo di modelli di IA applicabili a vari settori industriali. Come si legge nel documento ufficiale del G7, “la promozione dell’adozione dell’AI nelle Pmi è cruciale per consentire alle piccole imprese di accedere a tecnologie che migliorino la loro efficienza, competitività e sostenibilità” .

L’intelligenza artificiale al servizio del settore pubblico

L’adozione dell’AI non riguarda solo il settore privato, ma è anche un elemento chiave per la trasformazione digitale dei governi. Nel piano del G7, un’attenzione particolare è riservata al settore pubblico, con l’intento di migliorare l’efficienza dei servizi offerti ai cittadini e alle imprese. A tal fine, il G7 ha lanciato la G7 GovAI Grand Challenge, che include una serie di laboratori di soluzioni rapide, denominati Rapid Solution Labs, per sviluppare applicazioni scalabili dell’intelligenza artificiale nel settore pubblico. Questi laboratori sono progettati per superare le barriere che ostacolano l’adozione dell’AI nella pubblica amministrazione, promuovendo soluzioni innovative che migliorino i servizi e riducano i costi operativi.

Inoltre, il G7 ha creato la G7 AI Network (Gain), un’iniziativa che mira a facilitare la collaborazione tra i vari governi e a condividere le migliori pratiche per l’adozione dell’IA nel settore pubblico. L’obiettivo è quello di garantire che l’AI, quando utilizzata dai governi, porti benefici concreti e misurabili alle comunità, migliorando la qualità dei servizi pubblici e la gestione delle risorse .

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L’intelligenza artificiale e la sostenibilità energetica

La crescente adozione dell’intelligenza artificiale porta con sé delle sfide, soprattutto sul fronte della sostenibilità energetica. I modelli avanzati di AI, infatti, richiedono una notevole quantità di risorse energetiche, soprattutto nei data center e nelle operazioni di calcolo intensive. Tuttavia, il G7 ha riconosciuto il potenziale dell’IA nel migliorare l’efficienza energetica e nel promuovere l’innovazione nel settore delle energie rinnovabili. In particolare, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per ottimizzare i consumi energetici dei data center, sviluppare nuove soluzioni per il monitoraggio dell’energia e contribuire alla transizione verso sistemi energetici più sostenibili.

Il G7 ha annunciato la creazione di un piano di lavoro congiunto per affrontare le sfide energetiche legate all’adozione dell’AI, collaborando con partner internazionali per sviluppare soluzioni che migliorino l’efficienza energetica e riducano le emissioni di carbonio. Le soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, come l’ottimizzazione dei consumi nei data center e il miglioramento delle reti energetiche intelligenti, sono essenziali per garantire che l’adozione dell’IA avvenga in modo sostenibile .

Le Pmi come motore dell’innovazione globale

Il G7 ha sottolineato che il futuro economico globale dipende dal successo delle Pmi nell’adottare tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale. La roadmap proposta non solo mira a sostenere le Pmi nell’adozione dell’AI, ma vuole anche promuovere l’innovazione come leva fondamentale per la competitività globale. L’accesso a infrastrutture digitali avanzate e il supporto per l’integrazione dell’AI sono aspetti cruciali per favorire lo sviluppo delle Pmi, che devono essere preparate a sfruttare le nuove tecnologie per rimanere competitive.

Cooperazione globale e accesso all’AI nei mercati emergenti

Una componente fondamentale dell’iniziativa del G7 è il rafforzamento della cooperazione con i mercati emergenti e i Paesi in via di sviluppo. L’accesso equo all’intelligenza artificiale è visto come un’opportunità per colmare il divario digitale e promuovere lo sviluppo globale. Il G7 ha preso impegni significativi per offrire supporto tecnico e infrastrutturale a queste regioni, promuovendo l’inclusione digitale attraverso soluzioni basate sull’IA. L’infrastruttura digitale, e in particolare la banda ultralarga, gioca un ruolo cruciale in questo contesto, poiché fornisce la connettività necessaria per l’adozione su larga scala delle tecnologie AI.



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