Grazie al lavoro del Tavolo per il Clima di Luino, il 27 giugno 2024 è stata costituita, presso il Comune di Luino, la Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese, un innovativo modello per coinvolgere cittadini, piccole e medie imprese, agli enti locali, religiosi e del terzo settore nel produrre insieme e condividere localmente l’energia prodotta da fonti rinnovabili, determinando benefici ambientali, sociali ed economici sia per i membri che partecipano alla CER sia per il territorio circostante.
Da tanto tempo si parla di cambiamenti climatici e di come sia importante per il futuro delle nuove generazioni portare avanti la transizione energetica ovvero il passaggio dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili per produrre energia pulita e puntare sul decentramento della produzione; in questo modo si riducono le emissioni climalteranti ed i costi dell’energia. Partecipare ad una CER significa puntare sulle comunità locali che non devono solo essere destinatarie delle politiche energetiche, ma devono essere protagoniste attive della transizione e sviluppare un vero e proprio progetto collettivo che mira a generare benefici per tutta la comunità.
La CER del Luinese ha puntato molto sul coinvolgimento dei Comuni, come soggetti garanti delle finalità sociali, ambientali e solidaristiche della CER ed evitare le solite speculazioni che spesso nascono da queste iniziative anche a livello nazionale. Ad oggi hanno aderito, oltre al Comune di Luino, altri 13 Comuni: Agra, Brezzo di Bedero, Castelveccana, Cremenaga, Cunardo, Curiglia con Monteviasco, Dumenza, Germignaga, Grantola, Lavena Ponte Tresa, Maccagno con Pino e Veddasca, Montegrino Valtravaglia, Porto Valtravaglia.
In questi comuni sono state organizzate tantissime serate per illustrare ai cittadini che cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili ed illustrare nel dettaglio i benefici che le CER apportano ai loro membri ed al territorio. In particolare si è spiegato come chiedere il contributo a fondo perduto del PNRR nella misura massima del 40% delle spese ammissibili per l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici o il potenziamento di impianti già esistenti, purché ubicati in Comuni con meno di 5.000 abitanti ed a breve anche nei comuni con meno di 50.000 abitanti.
Ad oggi la CER del Luinese ha più di 150 membri e decine di impianti fotovoltaici: agli inizi di giugno si è iniziata la procedura di qualifica della CER del Luinese al G.S.E. (Gestore dei Servizi Energetici) al fine di ottenere il riconoscimento per l’accesso agli incentivi e ai servizi di valorizzazione dell’energia condivisa nell’ambito dell’autoconsumo diffuso.
Si sta inoltre costituendo la Rete degli Installatori CER Alto Verbano al fine di aiutare le famiglie e le imprese nella realizzazione di impianti fotovoltaici da inserire nella CER, puntando su un nuovo modo di lavorare nel campo dell’energia: collaborativo, responsabile e legato al territorio.
Si può aderire alla CER del Luinese come semplici consumatori, come produttori o come prosumer (soggetto dotato di un impianto fotovoltaico la cui energia viene in parte autoconsumata ed in parte immessa in rete): l’iscrizione è gratuita e porta solo vantaggi. Possono iscriversi alla CER del Luinese gli utenti alimentati dalle cabine primarie di Luino e di Cunardo: sul sito https://www.cerinrete.it/le-nostre-cer/cer-luinese/ sono riportati i Comuni alimentati da queste due cabine primarie.
Per iscriversi basta cliccare sul link: https://www.cerinrete.it/iscrizione/ e seguire le istruzioni.
Per ricevere ulteriori informazioni sulla Comunità Energetica Rinnovabile del Luinese si può scrivere una mail a info.luino@cerinrete.it
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