Gli Oscar Green 2025 di Coldiretti hanno premiato anche quest’anno sei categorie di giovani innovatori. Sei storie di creatività e spirito imprenditoriale nel segno della sostenibilità e della valorizzazione dei prodotti del territorio
Opportunità unica
partecipa alle aste immobiliari.
Tradizione, innovazione e creatività della nuova agricoltura
Con l’assegnazione degli Oscar Green 2025 Coldiretti conferma la sua attenzione all’innovazione come componente strategica dell’agricoltura amica dell’ambiente.
Produzioni Made in Italy
La scelta non è stata facile, perché le idee interessanti sono state numerose e molto diverse tra loro: dal gin prodotto con botaniche locali ai cosmetici green preparati nella prima distilleria italiana, dalla riqualificazione di un terreno abbandonato per il reinserimento di persone con disabilità psichica al progetto per il recupero della transumanza fino alla produzione di micro ortaggi per i piatti degli chef stellati.
Denominatore comune, oltre alla sostenibilità e all’innovazione, è l’attenzione all’ambiente e alla produzione di cibo interamente Made in Italy.
Le 7 categorie degli Oscar Green 2025
Idee creative e sostenibili che potrebbero rivoluzionare i consumi e i servizi legati al comparto agroalimentare.
Vediamo di seguito le 7 categorie con cui Coldiretti premia l’innovazione sostenibile in questa edizione degli Oscar Green:
Microcredito
per le aziende
- Campagna Amica
- Coltiviamo Insieme
- Custodi d’Italia
- Impresa digitale e sostenibile
- È ancora Oscar Green
- Agri-influencer (sezione speciale)
I vincitori, le storie
CAMPAGNA AMICA
Amadou Baldeh è un ragazzo originario del Gambia. Arrivato in Italia a 27 anni per costruirsi un futuro, rappresenta un esempio di integrazione, talento e determinazione.
Tra Hone e Gressoney-Saint-Jean, in Valle d’Aosta, fonda un’azienda agricola in cui coltiva mirtilli. Successivamente, diversifica la produzione con noci, nocciole caramellate, liquore e genepy essiccato, patate e altri ortaggi.
Nel 2022 fa il suo ingresso nel locale mercato coperto di Campagna Amica. Quest’anno vince l’Oscar Green 2025 nella categoria Campagna Amica.
COLTIVIAMO INSIEME
Coltiviamo Insieme ha premiato un progetto di agricoltura sociale: “Oltre le sbarre con l’aeroponica” nasce da un’idea dell’operatore socio-culturale Luigi D’Alessio, socio dell’Associazione di Promozione Sociale Oltre il Giardino.
L’obiettivo del progetto è il recupero di un’area verde all’interno della Casa Circondariale di Poggioreale-Napoli. Qui i detenuti coltivano piante fitoterapiche con tecniche innovative, come aeroponica. I mercati di Campagna Amica offriranno il canale di vendita delle essenze.
CUSTODI D’ITALIA
Investi nel futuro
scopri le aste immobiliari
Una visione ispira la storia dei fratelli Elia, Emily e Dennis che nel 2023 decidono di rilanciare insieme l’azienda agrituristica di famiglia Il Falco, che si trova a Cuneo (Piemonte).
Inizialmente la produzione si basa su cereali e miele, poi passano a un formaggio tipico della zona, il Castelmagno DOP. Decidono allora di rilevare la stalla e aprire un caseificio per trasformare e vendere direttamente i loro prodotti.
Questo progetto – che valorizza l’agricoltura di montagna e crea nuove opportunità sul territorio – è il vincitore dell’Oscar Green 2025 nella categoria Custodi d’Italia.
IMPRESA DIGITALE E SOSTENIBILE
Impresa digitale e sostenibile è la categoria che ha premiato Raffaella Tavone. In Molise ha realizzato il primo pollaio hi-tech, interamente gestibile dallo smartphone, che coniuga sostenibilità e benessere animale.
I sensori controllano la temperatura dell’acqua e attivano il lavaggio automatico degli abbeveratoi, mentre luci interne simulano il ciclo naturale del giorno. Un sistema informatico regola temperatura, cibo e acqua in base all’età dei polli e alla stagione.
IMPRESA CHE CRESCE
Assistenza per i sovraindebitati
Saldo e stralcio
Il glamping (dall’unione dei termini inglesi glamour e camping) fonde l’idea del campeggio con quella del turismo di lusso. A Udine (Friuli Venezia Giulia), Soraya Zorzettig ha realizzato un glamping ispirato alle api con cui si è aggiudicata l’Oscar Green nella categoria Impresa che cresce.
Le casette a forma di alveare sono in legno di larice; i pannelli fotovoltaici sui tetti le rendono indipendenti dal punto di vista energetico. La struttura, che è anche plastic free, si trova tra i vigneti dell’azienda: un luogo di sicuro relax per gli ospiti.
È ANCORA OSCAR GREEN
L’economia circolare ha ispirato Oscar e Andrea, giovani agricoltori sardi vincitori nella sezione È ancora Oscar Green.
Nel 2019 nasce la Società Agricola Pi’n’Pi, che si propone di innovare l’agricoltura in chiave sostenibile.
Con i fondi di caffè recuperati dai bar locali, Oscar e Andrea coltivano funghi senza pesticidi né plastica. In questo substrato ricco di nutrienti crescono funghi dal gusto intenso e con un alto contenuto proteico. A ciclo concluso, i residui vengono trasformati in cibo per lombrichi, chiudendo il cerchio virtuoso del riuso.
Investi nel futuro
scopri le aste immobiliari
AGRI-INFLUENCER
La categoria Agri-influencer premia Davide Codazzi, che racconta la vita d’alpeggio a 1.500 metri in Val Gerola, terra del Bitto DOP, un formaggio dalle origini antiche.
Durante la pandemia, Davide ha iniziato a condividere il suo lavoro online. Oggi il profilo #modavegia è seguito da oltre 250mila persone e gli permette di promuovere la vendita dei suoi formaggi prodotti tra Buglio in Monte e Rasura.
Da maggio a settembre sale in quota con 70 animali, tra vacche da latte e ovicaprini, facendo conoscere l’alpeggio alle nuove generazioni.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Cessione crediti fiscali
procedure celeri
