Conto Termico per le imprese, più valore con le soluzioni SolaX 

L’obiettivo del nuovo Conto Termico è promuovere nel settore terziario una gestione energetica avanzata, contesto in cui SolaX Power – multinazionale con oltre 13 anni di esperienza nel settore delle rinnovabili – si posiziona oggi come partner strategico

La qualità e l’innovazione Solax Power al servizio degli impianti in Conto Termico

La riforma del Conto Termico si preannuncia come un vero catalizzatore per la transizione energetica in Italia. Il nuovo regime incentivante, su cui oggi si attende il pronunciamento delle Regioni, introduce una nuova gamma di interventi per l’efficientamento energetico, ampliando la platea dei beneficiari e il budget stanziato. Una potente evoluzione normativa che, per la prima volta, accanto alle energie rinnovabili termiche e al risparmio energetico su piccola scala, sosterrà anche il fotovoltaico e i sistemi di accumulo energetico a vantaggio delle imprese.

L’obiettivo del nuovo Conto Termico è promuovere nel settore terziario una gestione energetica avanzata, contesto in cui SolaX Power – multinazionale con oltre 13 anni di esperienza nel settore delle rinnovabili – si posiziona oggi come partner strategico. L’azienda vanta nel suo portafoglio una serie di soluzioni efficienti, affidabili e intelligenti, progettate appositamente per il comparto C&I (Commercial & Industrial); sistemi di energy storage e inverter ibridi, concepiti per ottimizzare l’energia autoconsumata e ridurre al minimo i costi, favorendo la creazione di ecosistemi altamente integrati e smart.

Prodotti come la serie SolaX ULTRA, inverter ibridi trifase estremamente avanzati e versatili, sono ideali per massimizzare l’autoconsumo, garantire l’indipendenza energetica e fornire una protezione affidabile contro le interruzioni di corrente. O come AELIO, sistema di accumulo ibrido all’avanguardia, specificamente progettato per le complesse esigenze delle applicazioni commerciali e industriali. O ancora come TRENE, un vero gioiello nel mondo dello storage ad alte prestazioni.

Un portafoglio studiato per unire innovazione e qualità, due caratteristiche alla base del DNA SolaX. In questi 13 anni di attività, infatti, l’azienda ha registrato oltre 240 brevetti nelle soluzioni smart energy, riuscendo con i propri prodotti ad anticipare le esigenze del mercato.

Ma in che modo le soluzioni SolaX possono aiutare i futuri beneficiari del Conto Termico 3.0? E soprattutto, quali vantaggi sono in grado di apportare alla gestione energetica delle imprese? Per rispondere è necessario partire dalle novità del regime incentivante.

Il nuovo Conto Termico: aspettative e novità

Il testo del Conto Termico 3.0 è al momento in mano alla Conferenza Unificata, dove Regioni e Comuni attendono dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica i necessari riscontri sulle osservazioni presentate. Tuttavia, nonostante l’attesa, nella sua forma attuale lo schema incentivante offre diverse novità per il settore C&I che vale la pena approfondire. Una delle grandi modifiche introdotte riguarda l’inserimento, tra i soggetti ammessi agli incentivi di efficientamento, di tutti i privati, ma solo per gli interventi sugli edifici dell’ambito terziario.

Si va dagli uffici e studi privati alle case di cura e ospedali, dalle scuole ai musei, dai negozi della vendita al dettaglio ai magazzini, fino a laboratori artigiani, alberghi, teatri, cinema, stabilimenti industriali e balneari. È ampia la lista di immobili su cui si potrà intervenire cogliendo i benefici dei nuovi incentivi in conto capitale. Incentivi che con il regime 3.0 aprono per la prima volta le porte anche a impianti fotovoltaici (da 2 kW a 1 MW) in autoconsumo con i sistemi di accumulo energetico e colonnine di ricarica. L’incentivo copre la fornitura e la posa in opera degli impianti e i relativi costi di allacciamento alla rete in misura del 20-35% sulla spesa ammissibile, ma l’ammontare complessivo si alza in caso di interventi combinati.

Nota bene: per poter ottenere il contributo su fotovoltaico, batterie ed EV-Charger, le aziende devono congiuntamente sostituire gli impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi dotati di pompe di calore elettriche.

Le soluzioni SolaX Power per il Conto Termico 3.0

Per cogliere tutti i vantaggi del nuovo Conto Termico e ottenere il massimo dagli incentivi è necessario puntare su soluzioni d’alto livello. Soluzioni che non siano solo efficienti e di qualità ma che favoriscano anche l’integrazione con le pompe di calore e con il resto dei carichi dell’edificio terziario, realizzando veri e propri ecosistemi smart.

A dare una mano è oggi la tecnologia di SolaX Power. La multinazionale offre una gamma completa di prodotti e servizi per accelerare la transizione energetica “dal basso”, pensati per le esigenze di oggi e di domani. Un approccio aperto al futuro ma forte di un know-how storico e riconosciuto a livello internazionale.

Ai beneficiari del Conto Termico che vorranno dotarsi di impianti fotovoltaici, SolaX offre tre innovazioni tecnologiche in grado di massimizzare i benefici ottenibili. Parliamo di ULTRA, TRENE ed AELIO, soluzioni in grado di integrarsi perfettamente con pompe di calore, microreti e persino colonnine di ricarica dei veicoli elettrici.

Inverter ibrido ULTRA, efficienza e intelligenza per il C&I

Nell’attuale scenario energetico, le imprese e le industrie hanno bisogno di soluzioni che garantiscano non solo efficienza e continuità operativa, ma anche una profonda ottimizzazione dei costi energetici. In questo contesto, la linea di inverter ibridi trifase ULTRA si impone come una risposta all’avanguardia, rappresentando una piattaforma tecnologica avanzata per una gestione intelligente e proattiva dell’energia solare.

Gli inverter ULTRA sono progettati per massimizzare l’attività, assicurando un ritorno sull’investimento ottimale. Con potenze che variano dai 15 kW fino ai 30 kW, questi sistemi sono perfettamente dimensionati per le diverse esigenze operative del settore C&I, distinguendosi per la loro straordinaria flessibilità. Oltre a facilitare l’integrazione di moduli fotovoltaici di ultima generazione, infatti, vantano una notevole capacità di ingresso fotovoltaico e la possibilità di sovradimensionare l’impianto FV fino al 200% (rispetto alla potenza nominale dell’inverter), consentendo la massima produzione energetica anche in condizioni solari non ottimali. A coronare il tutto, un’efficienza operativa che supera il 98,5% minimizzando le perdite di conversione e garantendo che tutta l’energia prodotta venga effettivamente sfruttata dall’azienda.

La natura ibrida degli inverter si traduce in una sofisticata gestione energetica che porta a tangibili risparmi economici. La possibilità di un’uscita 100% non bilanciata offre flessibilità nell’alimentazione dei carichi trifase tipici del settore C&I. Un’ulteriore leva di ottimizzazione è la programmazione 7×24 in base al Tempo d’Uso (ToU), che permette all’inverter di gestire in modo intelligente il prelievo e l’immissione di energia in rete, sfruttando le fasce orarie più convenienti e riducendo drasticamente i costi in bolletta.

Ad ottimizzare ulteriormente questa gestione ci pensa l’intelligenza artificiale integrata che consente una pianificazione e una gestione dei carichi e degli scenari energetici. Il sistema può apprendere i pattern di consumo aziendali per ottimizzare i flussi energetici in tempo reale, massimizzare l’autoconsumo e, soprattutto, prolungando la vita utile delle batterie.

Non solo. Il sistema commuta in modalità di backup in meno di 10 millisecondi, garantendo una continuità di alimentazione impercettibile per i carichi critici.

TRENE, il sistema di accumulo di riferimento per il C&I

Sistema di accumulo energetico trifase ad elevata potenza, TRENE è stato progettato per soddisfare le applicazioni commerciali e industriali più esigenti. Come? Fornendo affidabilità, capacità e una gestione energetica avanzata per le reti on-grid e off-grid. Disponibile in duplice versione – raffreddata ad aria o a liquido – TRENE vanta una potenza nominale AC di 125 kW e una capacità di 261 kWh, che lo posiziona come soluzione ideale per ottimizzare l’autoconsumo, partecipare ai mercati dell’energia o offrire servizi di rete essenziali. Il plus? È già predisposto per partecipare alle future centrali elettriche virtuali (VPP – Virtual Power Plant) su cui la rete italiana si sta preparando.

Il sistema si distingue per le sue alte prestazioni, derivanti dalla combinazione di batterie Litio Ferro Fosfato (LFP) d’alta qualità, un design compatto e un sistema di gestione energetica avanzato. Non solo. La durata di oltre 8.000 cicli della batteria, il bilanciamento a livello di cella e un controllo di temperatura intelligente assicurano una vita operativa prolungata e un investimento duraturo.

La gestione della batteria è ulteriormente affinata da un bilanciamento a livello di cella e un controllo di temperatura intelligente, che ne massimizzano la vita utile. La sicurezza costituisce una priorità assoluta per SolaX che ha dotato il sistema di un design antincendio a 4 livelli al fine di garantire un rischio minimo. Il sistema offre una robusta protezione fisica con un grado IP66 per l’inverter e IP55 per l’armadio. Ulteriori livelli di sicurezza sono forniti dagli SPD (Scaricatori di Sovratensione) di tipo AC II, mentre un rilevamento avanzato di guasti e risposta automatizzata minimizza i tempi di inattività.

AELIO, la soluzione ibrida di accumulo che guarda al futuro

La linea SolaX AELIO offre uno dei sistemi di accumulo ibridi trifase più avanzati sul mercato. Questi sistemi, specificamente progettati per le complesse esigenze delle applicazioni commerciali e industriali, combinano efficacemente la potenza dell’inverter e la capacità delle batterie. Gli inverter integrati offrono potenze nominali di uscita che vanno da 50 kW a 60 kW e ogni modello può supportare il sovradimensionamento dell’ingresso FV fino al 200%.

Il doppio ingresso MPPT (Maximum Power Point Tracking) è particolarmente utile per impianti fotovoltaici con caratteristiche complesse come quelli sui tetti industriali, permettendo di collegare stringhe di pannelli con orientamenti diversi, inclinazioni differenti o soggetti a ombreggiamenti parziali.

La tecnologia di accumulo si basa sulle batterie LFP da 280 Ah, note per la loro sicurezza e lunga durata. I sistemi sono disponibili con capacità di 100 kWh o 200 kWh in un singolo cabinet, ma con la possibilità di scalare l’impianto fino al MWh per un’ampia flessibilità di configurazione. In questo modo è possibile far crescere il sistema di accumulo in base alle esigenze future.

Ma la flessibilità caratterizza anche il suo funzionamento. Capace di supportare sia le operazioni in rete che fuori rete (off-grid), può sfruttare la programmazione intelligente, gli scenari smart e la funzionalità TOU 7x24h per ottimizzare l’autoconsumo e la gestione dei costi. Algoritmi avanzati guidati dall’AI garantiscono un’elevata precisione dello stato di carica. E anche in questo caso il sistema è già predisposto per le future centrali elettriche virtuali.