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Un milione per le mense scolastiche. Cantù, da oggi lavori a pieno regime


Cantieri Interventi sulla “Munari” e le elementari di Cascina Amata, Vighizzolo e Fecchio. Previsti 393 posti. L’assessore: «Opere fondamentali, che migliorano l’offerta per i bimbi»

La partenza, a tutti gli effetti, avverrà in questi giorni. Tant’è che anche il Comune, nel corso della settimana, terrà d’occhio i cantieri.

Nelle scuole primarie, si comincia con i lavori che porteranno alla città quattro nuovi spazi mensa, per un totale di 393 posti, finanziati con circa un milione di euro – più esattamente 975mila euro – provenienti dal Pnrr,

Gli interventi dovranno rispettare tempi serrati: la conclusione dovrà avvenire infatti non oltre il 31 marzo dell’anno prossimo. Alla “Bruno Munari” di via De Gasperi, l’intervento prevede una mensa da 82 posti su 140 metri quadrati, per un totale di 336mila euro. Per la “Vittorio Bachelet” di via Leopardi, a Cascina Amata, sono previste due aule mensa da 65 posti ciascuna, su una superficie complessiva di 91 metri quadrati: 168mila euro di investimento.

Nella “Degano” di via San Giuseppe, a Vighizzolo, si realizzeranno due aule mensa da 66 posti su 105 metri quadrati, 252mila euro. Infine, in via per Alzate, a Fecchio, si interverrà sulla mensa della primaria locale con un ampliamento da 49 posti su 91 metri quadrati, per 218mila e 400 euro.

Le imprese appaltatrici

I lavori per l’intervento di Fecchio sono stati assegnati dal Comune all’impresa Recikla Srl di Bari. A Cascina Amata, ci penserà la Dino Marzorati di Cantù. Mentre le opere nelle scuole Degano e Munari, data la maggiore entità economica, sono state affidate dalla stazione appaltante della Provincia. Sarà quindi la Conte 1936 Srl di Leonforte, Enna, a occuparsi dei lavori di ampliamento alla “Bruno Munari”. Alla “Fabio Degano” è arrivata invece la Ricicomp di Reggio Calabria.

Qualche movimento si è intravisto in questi giorni. Alla Degano, nel cortile interno della scuola, è comparsa una recinzione arancione a separare gli spazi. E anche a Cascina Amata, sul cancello della scuola, è stato affisso un cartello con il logo della Dino Marzorati e il riferimento al finanziamento Pnrr.

«Non solo nido e micronido»

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«Non solo nido e micronido: partiamo con tutti i lavori Pnrr, proprio da lunedì (oggi, ndr) si comincerà nei vari plessi per le mense, tant’è che prevediamo anche un sopralluogo come Comune già nei prossimi giorni – dice l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Cattaneo – Anche per le mense, come per il nido, Cantù è l’unico Comune della provincia ad avere ottenuto questi fondi. Saremmo partiti anche qualche giorno prima, ma è stato necessario attendere lo smontaggio dei tabelloni posizionati per lo scorso referendum».

«Si tratta di interventi fondamentali che migliorano l’offerta per i bimbi – aggiunge – come Comune ringraziamo però anche la Provincia che con le gare ha rispettato perfettamente i tempi. In questo modo possiamo contare su altri importantissimi contributi senza andare a incidere su formazione e utilizzo delle strutture».

In città, la riqualificazione del patrimonio scolastico cittadino è già in corso da mesi. A gennaio, al rientro dopo la pausa natalizia, molti alunni e alunne di diversi plessi aveva avuto come sorpresa la possibilità di utilizzare spazi rinnovati, dalle palestre, ai bagni, alle stesse aule. E di avere una luce migliore, con il passaggio dal neon al led.

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