Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

“La Fatica” conquista Bari: 76 tirocini avviati e quasi 900 candidature in soli sei mesi


BARI – A sei mesi dal lancio dell’avviso pubblico “La Fatica”, il bilancio dell’iniziativa comunale pensata per il reinserimento lavorativo di donne over 35 e uomini over 45 è più che positivo. Alla data del 31 maggio, si contano 892 candidature, 309 colloqui di selezione effettuati e 76 tirocini avviati, di cui 64 assegnati a donne e 12 a uomini. Numeri che confermano il forte interesse verso una misura sperimentale, nata per dare una seconda chance a chi è rimasto fuori dal mercato del lavoro.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Il progetto, inserito nella strategia “Bari Lavora” e finanziato dal programma PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027, offre tirocini retribuiti da 800 euro al mese per 6 mesi, accompagnati da un voucher formativo fino a 1.000 euro per aggiornare o acquisire nuove competenze. L’obiettivo è rafforzare la motivazione dei partecipanti e metterli nelle condizioni di rientrare stabilmente nel circuito produttivo, grazie anche a percorsi formativi su misura e al coinvolgimento diretto delle imprese locali.

L’analisi dei dati mostra che il 72% delle candidature proviene da donne (613), mentre gli uomini rappresentano il 28% (234). Le fasce d’età prevalenti per le candidate sono 50-54 anni (23%), 45-49 (22%), 40-44 (17%) e 55-59 (16%). Per gli uomini, i picchi si registrano tra i 55-59 anni (33%), 50-54 (29%), 45-49 (26%) e over 60 (12%). Sul fronte della formazione, tra le donne il 54,9% possiede un diploma, il 22,5% una laurea o la licenza media; tra gli uomini, il diploma è al 46,5%, la licenza media al 41,9% e la laurea all’11,6%.

Anche il sistema produttivo barese ha risposto con convinzione: ad oggi, 144 aziende hanno offerto la propria disponibilità ad accogliere tirocinanti, in netto aumento rispetto alle 10 adesioni iniziali registrate a novembre. La forma giuridica più rappresentata è la SRL (51%), seguita da ditte individuali (28%), enti del Terzo Settore (12%), cooperative e società in nome collettivo (3%), SAS (2%) e fondazioni (1%). Si tratta in prevalenza di piccole imprese, con il 48% che impiega da 1 a 5 dipendenti e il 21% che ne ha zero.

Le figure professionali più richieste spaziano da impiegati amministrativi (23%) a addetti alle vendite e operai (13%), passando per segretarie (11%), banconisti e addetti alla comunicazione (8%).

“Con questo progetto – ha commentato il sindaco Vito Leccese – abbiamo voluto lanciare un messaggio chiaro: non è mai troppo tardi per rimettersi in gioco. La nostra comunità può crescere solo se ogni cittadino, anche il meno giovane, ha l’opportunità di tornare protagonista. ‘La Fatica’ è un ponte tra la dignità delle persone e la fiducia nel futuro”.

Microcredito

per le aziende

 

Sulla stessa linea il consigliere delegato alle politiche per l’inclusione lavorativa Nicola Amoruso, che ha sottolineato come la misura risponda a “un bisogno reale e spesso invisibile: quello di donne e uomini adulti che cercano strumenti per ritrovare un posto nel mondo del lavoro. L’adesione crescente delle imprese dimostra che quando ci sono strumenti concreti, il sistema produttivo è pronto ad accettare la sfida”.

Il progetto è coordinato dall’ufficio Politiche attive del lavoro e Innovazione urbana del Comune di Bari, attraverso i servizi del job center Porta Futuro, che si occupa di orientamento, accoglienza e matching tra domanda e offerta.

Tutti i dettagli sull’avviso “La Fatica” sono disponibili sul sito www.portafuturobari.it. Intanto, i primi tirocini avviati stanno già scrivendo nuove storie di coraggio, riscatto e speranza.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.