Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Camera di Commercio Bergamo, così Confindustria ha perso il treno delle nomine tra attriti interni e alleanze sfumate


di
Donatella Tiraboschi

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

Oggi, 7 giugno, l’assemblea per il dopo Ricuperati. I retroscena, tra consultazioni e mal di pancia. Gli industriali erano pronti ad allearsi con Agnelli, poi il banco è saltato

Individuarlo non sarà facile, ma quello che trapela dal mondo industriale bergamasco è che il prossimo presidente di Confindustria dovrà essere «un uomo di fabbrica». Oggi (7 giugno) all’assemblea si vedranno strette di mano e sorrisi, ma il dopo Ricuperati, prima presidente del comparto «Servizi» è già cominciato, non senza qualche mal di pancia (soprattutto manifestato in Consiglio Generale, prossimo al rinnovo di 10 componenti) molto prima dell’avvio delle canoniche procedure, tra saggi e consultazioni, entro il tardo autunno.

A far da detonatore a questa accelerazione di pensiero ha contribuito, e non poco, la vicenda della Camera di Commercio da cui la componente industriale è uscita con le ossa rotte. «Abbiamo fatto quello che ritenevamo giusto» è la secca narrazione della presidente Ricuperati che demanda tutto al 10 giugno. «Dopo l’insediamento del consiglio parlerò chiaramente», ribadisce senza voler anticipare nulla sull’orientamento di voto. «Non abbiamo indicazioni», chiude, ma è chiaro come tutto dipenderà dalla possibilità/promessa da parte di Imprese & Territorio di offrirle una seconda poltrona di vicepresidenza (previo modifica dello statuto), al centro di febbrili trattative proprio in queste ore. Dunque, parleranno i fatti, quegli stessi che nel retroscena camerale Confindustria, secondo i detrattori, avrebbe fatto mancare. «Aveva il presidente, ma è mancato tutto il resto», è il commento che più ricorre a margine delle vicende camerali, anche se va detto come, con autonomia e indipendenza di pensiero, Carlo Mazzoleni sia diventato fin da subito «il presidente della Cciaa» e non una pedina della scacchiera industriale.




















































La partita del rinnovo è stata giocata da Confindustria con un ritardo rovinoso, dal momento che il tema camerale ha iniziato ad essere vagliato dal vertice confindustriale solo nel tardo autunno di un anno fa. Quando gli «avversari» di Imprese & Territorio erano in campo, fin da luglio, per vincere la partita con il nome di Paolo Agnelli. Ricuperati è convinta: «La Camera deve avere un ruolo di progettualità, esprime la rappresentanza del sistema economico», ma c’è chi punta il dito: dopo aver piantato la bandierina, la territoriale orobica degli industriali sarebbe venuta meno ad un ruolo propositivo e progettuale proprio in ambito camerale. Al netto del naufragio del progetto del Polo Unico degli Its a Dalmine nello scambio con la facoltà di Ingegneria alla Reggiani (che aveva visto due anni fa il direttore Paolo Piantoni come regista), le proposizioni presentate in Largo Belotti sul tema dell’innovazione e ancora degli Its sono state viste come calate dall’alto. Con una matrice poco camerale e, soprattutto, poco condivisa con i rappresentanti delle altre componenti.

Contabilità

Buste paga

 

In «tutto il resto che è mancato» di questa partita persa, viene ravvisato come errore proprio un mancato lavoro anticipatore di tessitura dei rapporti istituzionali e trasversali, anche se il colpo di scena non è mancato. Confimi, Confartigianato e Lia, infatti, erano pronte ad una «santa alleanza per il rilancio del manifatturiero» con Confindustria, ma qualcosa nella visione strategica delle parti coinvolte non ha funzionato. E così il 20 dicembre scorso, giorno del consiglio generale di I&T, ecco servito il ribaltone: tutti per uno, Zambonelli per tutti. Senza un programma delineato e senza più tempo, a Confindustria non è rimasto che ripiegare tra malumori crescenti (alcuni anche per la nomina di Ricuperati nel cda di Humanitas) e qualche dissidio tra presidente e direttore. Ieri alla conferenza stampa pre-assemblea, si sono mostrati fianco a fianco, tranquilli e sorridenti. Come se non fosse successo niente.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

6 giugno 2025

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere