Export Lazio: Tagliavanti (CCIAA Roma), da Intesa Sanpaolo un contributo prezioso – VIDEO

Di fronte alle incertezze economiche e il divenire del commercio internazionale, influenzato dalla politica dei dazi degli Stati Uniti, Banca Intesa Sanpaolo ha scelto di presentare i periodici ‘’scenari e trend dei distretti e dei poli tecnologici del Lazio’’ nel corso di un convegno alla Camera di Commercio di Roma, con la partecipazione di alcune fra le principali aziende.

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Infatti oltre alla presentazione dei dati relativi al 2024, decisamente confortanti, con l’export farmaceutico e ITC in progressivo incremento, è stata evidenziata la necessità della ricerca di nuovi clienti e di nuovi mercati. In proposito il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, concludendo l’incontro, dopo aver sollecitato le imprese a superare la tendenza all’individualismo e a seguire il metodo vincente dei distretti, ha sottolineato l’esigenza di poter contare su una ‘’finanza’’ attiva, soprattutto da parte delle aziende che intendono entrare in nuovi mercati.

E con l’occasione Tagliavanti non ha mancato di rilevare il contributo di Intesa Sanpaolo, sia per la dettagliata e utile analisi del trend dell’economia laziale, sia sulla opportunità di mettere a disposizione adeguate strutture, anche all’estero, in grado di facilitare l’ingresso in nuovi mercati anche alle piccole aziende.

In particolare il direttore regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo, Roberto Gabrielli, ha informato che per la collaborazione e la formazione l’istituto dispone di 300 specialisti di internazionalizzazione, di rappresentanti in 60 Paesi e di circa 200 miliardi di euro per finanziare l’internazionalizzazione.  ‘’Siamo anche disponibili – ha precisato – a partnership con Sturtup innovative e ad accompagnarle all’estero per comprendere le opportunità del mercato, come abbiamo recentemente fatto con la missione a San Francisco negli Usa. Atrettanto abbiamo fatto negli Emirati Arabi, facilitando il coinvolgendo delle istituzioni nazionali per l’internazionalizzazione, come Ice, Sace e Simest’’.

Fra i rappresentanti di alcune fra le maggiore imprese laziali presenti al convegno, è intervenuto Fabio De Masi , CFO di Selcef, azienda di progettazione e produzione di macchine ferroviarie, che ha rilevato la capacità di adattamento  delle imprese italiane anche di fronte a congiunture difficili come l’attuale. Mentre Renato Brunetti, Ceo di Unidata, ha portato l’esperienza nel settore della fibra ottica e dei data Center. ‘’Siamo impegnati – ha detto – nella posa di un cavo sottomarino fra la Sicilia e il Nord Africa e Medio Oriente e a sviluppare nel mondo Data Center di grandi dimensioni. Inoltre puntiamo alle rinnovabili per diminuire i costi dell’energia e a utilizzare al meglio le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale.

Elia Federici, AD del gruppo Fresia. che opera nel settore immobiliare e nella costruzione e gestione di attività alberghiere, ha rilevato che il settore turistico romano godrà dei benefici del Giubileo il prossimo anno, ma al tempo stesso ha ribadito che l’Amministrazione della Capitale deve apportare migliorie per attrarre un turismo di maggior qualità, soprattutto nel Centro storico, che va difeso dall’eccesso di presenze turistiche. Federici ha inoltre messo in guardia dalla competitività in futuro dei Paesi Arabi, che si stanno molto attrezzando.