Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Cosa farà Dubai col suo programma di tokenizzazione immobiliare


Dopo l’annuncio della costruzione della Crypto Tower, Dubai prosegue i suoi piani di sviluppo delle tecnologie blockchain e della finanza decentralizzata annunciando un innovativo programma pilota di tokenizzazione immobiliare. Il Real Estate Tokenisation Project è stato ufficialmente presentato dal Dubai Land Department, l’agenzia governativa responsabile della regolamentazione e della supervisione delle transazioni immobiliari nella città degli Emirati Arabi Uniti.

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Per tokenizzazione immobiliare si intende la digitalizzazione in token unici di asset illiquidi come gli immobili, sbloccandone quindi la liquidità. Il processo si basa sulla tecnologia blockchain e sulle tecniche crittografiche, che permettono una maggiore trasparenza nelle transazioni e rinnovate opportunità di investimento, una riduzione dei rischi di frodi e manipolazioni dei dati, costi più bassi, un’elevata accessibilità ed efficienza. La pratica è stata già sperimentata negli Emirati dalla società di sviluppo Damac Group, che con Mantra Chain ha tokenizzato un portafoglio di asset del mondo reale (Rwa, Real World Assets) per un miliardo di dollari.

 

In questo articolo:

 

  • Perché Dubai apre alla tokenizzazione immobiliare
  • La digitalizzazione degli atti di proprietà

 

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Perché Dubai apre alla tokenizzazione immobiliare

Sviluppato dal Dubai Land Department in collaborazione con la Virtual Assets Regulatory Authority (VARA, l’autorità di vigilanza sugli asset digitali) e la Dubai Future Foundation (DFF, la fondazione del governo per la gestione ambientale e il futuro sostenibile) attraverso l’agenzia SandBox, il progetto tokenizza gli atti di proprietà degli immobili. Il DLD sarà così la prima autorità di registrazione immobiliare in Medio Oriente ad applicare la tecnologia blockchain per trascrizioni e iscrizioni al registro.

Introdotta nell’ambito della REES (Real Estate Evolution Space Initiative), l’iniziativa è in linea con la Dubai Real Estate Sector Strategy 2033, la strategia immobiliare che vuole aumentare i volumi delle transazioni nel settore puntando a un valore di mercato di oltre un trilione di dirham, ampliare l’accesso e la trasparenza degli investimenti e attirare imprese tecnologiche e investitori internazionali. La crescita del mercato immobiliare di Dubai è cominciata nei primi nove mesi del 2024 con oltre 163.000 transazioni registrate per un importo di 544 miliardi di dirham (137,2 miliardi di dollari) e investimenti che hanno superato i 376 miliardi.

 

La digitalizzazione degli atti di proprietà

Il Real Estate Tokenisation Project permetterà di diversificare le proprietà immobiliari, consentendo a più investitori di diventare co-proprietari di un singolo immobile attraverso gli asset tokenizzati. Oltre a rafforzare la posizione di Dubai come hub regionale e globale per gli asset digitali, il progetto vuole anche incoraggiare lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia nell’immobiliare e promuovere la consapevolezza degli investimenti in servizi e prodotti ibridi, fisici e virtuali.

Ogni bene viene suddiviso in quote in base al budget e alla strategia finanziaria dell’investitore, consentendo la proprietà frazionata immobiliare. Questo approccio permette di acquisire una porzione di un immobile senza acquistarlo completamente, sfruttando i processi di tokenizzazione e l’avanzata tecnologia basata sui registri distribuiti. Una differenza sostanziale rispetto al crowdfunding, che prevede l’accesso al mercato immobiliare con piccoli investimenti attraverso piattaforme dedicate.

L’obiettivo del Dubai Land Department è snellire i processi d’acquisto, vendita e investimento nei beni immobiliari, ottimizzare l’innovazione e potenziare la trasparenza e la governance. Nelle proiezioni dell’agenzia, il valore di mercato delle transazioni immobiliari tokenizzate dovrebbe raggiungere i 60 miliardi di dirham (16 miliardi di dollari) entro il 2033, pari al 7% delle transazioni totali del real estate cittadino. “Dopo il lancio del progetto pilota, valuteremo a fondo i risultati e sfrutteremo le intuizioni chiave per perfezionare il progetto prima della sua implementazione su larga scala”, dichiara in una nota Marwan Ahmed bin Ghalita, il direttore generale del DLD.





Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale