Piacenza Pay, un nuovo modello di welfare aziendale

Presentazione ufficiale questa mattina presso la Sala Convegni di Confindustria per il Progetto Piacenza Pay, un nuovo modello di welfare aziendale promosso da 360Welfare, una società parte del Gruppo 360 Payment Solutions.

360 Payment Solutions, leader europeo nel settore delle soluzioni di pagamenti e mobilità per il trasporto merci con sede centrale a Fiorenzuola d’Arda, è presente con altre 25 sedi in tutta Europa e conta più di 400 utenti. Ha gestito oltre 55 milioni di transazioni nel 2024 e la sua missione è creare modalità efficienti, sostenibili e coinvolgenti per pagare e muoversi.

Gli obiettivi

360 Payment Solutions fornisce inoltre soluzioni di pagamento e di approvvigionamento complete tra cui il pagamento dei pedaggi, la gestione delle carte carburante, i rimborsi dell’IVA e delle accise e, attraverso la società 360Welfare, servizi personalizzati di welfare aziendale, facili da usare e con una ricaduta economica sul territorio di riferimento.

Piacenza Pay nasce con l’obiettivo di offrire alle imprese un sistema innovativo e digitale, ideato per incentivare la spesa presso gli esercizi locali, spesso esclusi dalle soluzioni di credito aziendale. “Piacenza Pay permette di creare una soluzione di fringe benefit utilizzabili nel territorio in cui operano”, ha spiegato Paolo Sturbini, direttore generale di 360Welfare.

L’iniziativa, come ha sottolineato Sturbini nel corso della conferenza, ha un duplice vantaggio poiché aumenta il coinvolgimento dei dipendenti, i quali percepiscono un’azienda attenta alle loro esigenze personali e professionali, e consente alle imprese di partecipare attivamente allo sviluppo del territorio in cui risiedono ed esercitano la loro attività.

Crediti welfare

A partire da settembre 2025, tramite l’App 360Welfare, le imprese potranno erogare crediti welfare, spendibili presso attività commerciali, ristoranti, servizi e realtà culturali ed artistiche del territorio piacentino con il fine di promuovere un migliore equilibrio tra vita lavorativa e tempo libero. Le aziende interessate ad aderire all’iniziativa possono quindi fare riferimento alla società di Fiorenzuola d’Arda per iniziare a destinare il proprio credito, puntando alla valorizzazione del commercio local.

Con l’App 360Welfare, inoltre, tutti i servizi della Piacenza Pay sono a portata di mano: Buono Pasto, Buono Acquisto e Pasto Convenzionato possono coesistere ed essere gestiti in un’unica app che consente di effettuare transazioni mostrando il QR code, generando un codice OTP oppure utilizzando la modalità contactless (NFC); memorizzare la card nel wallet del telefono (Apple Pay e Google Pay) per pagamenti più immediati; abilitare Face-Id o Impronta Digitale per accedere al profilo con più facilità; verificare il saldo disponibile e consultare il dettaglio dei pagamenti effettuati; cercare gli esercizi convenzionati al ritiro della Piacenza Pay; accedere a un catalogo di oltre 130 gift card acquistabili; chiedere assistenza.

Il progetto mira a “combinare i benefici del welfare aziendale con una particolare attenzione al territorio, creando dei circuiti di spendibilità degli investimenti nell’ottica di un’economia circolare” ha ribadito Marco Alberti, CEO del Gruppo 360PAY.

Un funzionamento facile e intuitivo

Durante il convegno gli ideatori del progetto hanno mostrato il facile ed intuitivo funzionamento dell’applicazione che consentirà agli utenti finali di gestire e spendere i crediti welfare Piacenza Pay, di effettuare pagamenti tramite Qr code, registrare la card creata direttamente dal sistema nel wallet del telefono, cercare esercizi convenzionati e accedere a un catalogo di oltre 200 gift card acquistabili, mantenendo registrati tutti gli altri servizi offerti dall’azienda, ovvero buoni pasto, buoni acquisto e pasti convenzionati.

Tra i principali promotori figurano le associazioni di categoria, Confesercenti e Confindustria. “Sosteniamo questa iniziativa perché può contribuire a risolvere le problematiche che interessano il commercio e le piccole e medie attività” ha dichiarato il vice-presidente della Provincia Franco Albertini.

Il Progetto Piacenza Pay si caratterizza quindi per il rafforzamento del legame con il territorio, lo sviluppo dell’economia di prossimità, la celebrazione del KM0 e il rilancio della cultura locale tramite il coinvolgimento diretto dei dipendenti e degli operatori economici.

Piacenza Cultura

Infine, grazie al progetto Piacenza Cultura sarà possibile ampliare l’offerta di welfare aziendale della Piacenza Pay, con un focus sul benessere culturale dei dipendenti. Questo programma offre infatti ai lavoratori delle aziende la possibilità di accedere a eventi e artistici come cinema, teatri, musei e concerti all’interno del territorio piacentino per arricchire la vita dei dipendenti non solo dal punto di vista lavorativo ma anche personale e promuovendo un equilibrio tra lavoro e tempo libero. Le aziende possono fornire crediti welfare ai propri dipendenti, spendibili attraverso la Piacenza Pay, per l’acquisto di biglietti e abbonamenti a eventi culturali.

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