date, programma e biglietti — idealista/news

Il Festival dei Due Mondi di Spoleto rappresenta da oltre sessant’anni uno degli eventi culturali più prestigiosi e longevi d’Italia, attraendo ogni estate artisti, spettatori e critici da tutto il mondo. Fondato nel 1958 dal maestro Gian Carlo Menotti, il festival trasforma la cittadina umbra in un punto di riferimento internazionale per musica, teatro, danza e arti visive. Ecco, allora, cosa sapere sul Festival dei Due Mondi di Spoleto del 2025.

Quando si tiene il Festival dei Due Mondi a Spoleto?

Ogni anno, il festival si tiene tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, trasformando le sue piazze, teatri storici e spazi all’aperto in palcoscenici d’eccezione. Per il 2025, il Festival dei Due Mondi si terrà ufficialmente da venerdì 27 giugno a domenica 13 luglio. 

Il programma del Festival 2025

Nelle oltre due settimane di programmazione, ci saranno tantissimi eventi a cui vale la pena partecipare. Nel borgo dell’Umbria arriveranno 700 artisti da 13 paesi, i quali daranno vita, complessivamente, a oltre 60 spettacoli. La direzione di Monique Veaute ha voluto puntare sull’interdisciplinarietà, proponendo dalla musica classica al teatro, dalla danza contemporanea alle arti visive, senza dimenticare incontri letterari e progetti speciali che valorizzano il dialogo tra culture. 

Gli eventi si svolgeranno nei luoghi più suggestivi di Spoleto, tra cui il Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, il Teatro Romano, la splendida Piazza Duomo e numerosi spazi storici e all’aperto. Tra gli eventi più rilevanti:

• Hadrian, 27 giugno, Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti: opera d’apertura del Festival, prima italiana della composizione di Rufus Wainwright con direzione di Johannes Debus e scenografia con immagini di Robert Mapplethorpe.
• Novecento, 6 luglio, Piazza Duomo: spettacolo teatrale-musicale su testo di Alessandro Baricco, con Stefano Bollani e Enrico Rava, protagonista lo stesso Baricco.
• Rufus Wainwright in concerto, 28 giugno, Piazza Duomo: concerto solista del celebre cantautore e compositore americano, che ripercorre trent’anni di carriera e grandi collaborazioni musicali.
• Concerto finale Mahler, 13 luglio, Piazza Duomo: esibizione della Budapest Festival Orchestra diretta da Iván Fischer nella Sinfonia n. 5 di Gustav Mahler, a chiusura del Festival.
• Cosmicomiche di Italo Calvino, 28 giugno–6 luglio, San Simone: Luca Marinelli regista e interprete per i racconti cosmicomici di Calvino, nel quarantesimo della scomparsa del grande scrittore.
• The Great Yes, The Great No, 12–13 luglio, Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti: nuovo spettacolo multidimensionale di William Kentridge sul tema dell’esilio; teatro, oratorio e opera da camera insieme.
• Sydney Dance Company – Impermanence, 28–29 giugno, Teatro Romano: nuovo spettacolo della compagnia australiana guidata da Rafael Bonachela, musiche originali di Bryce Dessner (The National).
• Mostra “In scena. L’arte dei costumi al Festival di Spoleto”, 27 giugno–13 luglio, Via Saffi 12: esposizione sull’archivio storico dei costumi del Festival, con pezzi iconici e bozzetti di grandi costumisti.
• Unhappen Unhappen Unhappen – Pepper’s Ghost Dioramas, 28 giugno–13 luglio, Ex-Battistero della Manna d’Oro: mostra e programma di residenze del Centre for the Less Good Idea fondato da William Kentridge, con diorami animati e workshop.
• Premio Carla Fendi STEAM 2025 a William Kentridge, 13 luglio, Spoleto: conferimento del prestigioso premio al termine del Festival all’artista sudafricano per talento creativo e impegno sociale.

I biglietti per gli spettacoli del Festival dei Due Mondi

Per partecipare ai principali eventi del Festival di Spoleto sarà necessario comprare un biglietto. Potrai sia decidere di comprare un abbonamento al prezzo di 150 euro, o comprare i biglietti per gli eventi di tuo interesse. I prezzi variano ovviamente in base all’evento e alla location selezionata. Il consiglio è quello di acquistare i biglietti in anticipo per evitare che finiscano.

Come arrivare a Spoleto

Raggiungere Spoleto è abbastanza semplice, grazie ai mezzi di trasporto e alla sua posizione nel Centro Italia. Il treno è una delle opzioni più pratiche per raggiungere Spoleto, soprattutto se desideri evitare i problemi di parcheggio tipici dei grandi eventi. La stazione ferroviaria di Spoleto si trova a breve distanza dal centro storico. La linea ferroviaria Roma-Ancona collega direttamente Spoleto con Roma Termini (circa 1 ora e 40 minuti) e con altre città umbre come Foligno, Assisi e Perugia.

In auto, dovrai prendere la SS3 Flaminia, che la collega direttamente sia con Roma che con Foligno e il resto dell’Umbria.

Perché il Festival dei Due Mondi si chiama così?

Il nome del festival ha un significato quasi programmatico. Quando nel 1958 Menotti decise di dare vita a questa manifestazione a Spoleto, il suo obiettivo era quello di creare un ponte culturale tra l’Europa e l’America, ovvero tra i due mondi artistici che più avevano influenzato la sua carriera e la sua sensibilità musicale.

Menotti, compositore italo-americano di fama internazionale, aveva vissuto a cavallo tra il Vecchio e il Nuovo Continente e sentiva la necessità di un luogo dove le arti potessero dialogare senza confini geografici o culturali. Da qui nasce il titolo “dei Due Mondi”: da una parte l’Europa, culla della tradizione lirica, teatrale e musicale; dall’altra l’America, simbolo di innovazione, sperimentazione e nuove tendenze. 

Vivere a Spoleto

Oltre al grande evento estivo, scegliere di vivere a Spoleto significa immergersi ogni giorno in un contesto unico, dove vivere tra storia, cultura e natura. Dal punto di vista pratico, Spoleto offre buoni servizi, scuole di qualità e una rete di trasporti che la collega facilmente con le principali città umbre e italiane.

 Il costo della vita è generalmente inferiore rispetto ai grandi centri urbani, mentre il senso di comunità è molto apprezzato da famiglie, giovani professionisti e pensionati. Scopri, dunque, con idealista gli ultimi annunci per case in vendita o in affitto a Spoleto: