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Imprese, ricerca e territori: in arrivo oltre 2 miliardi per rilanciare il sistema Italia


Nel corso della seduta del 20 giugno, il Consiglio dei Ministri ha approvato una serie di importanti provvedimenti, tra cui un decreto-legge contenente misure urgenti per il finanziamento delle attività economiche e delle imprese. Oltre a questo, sono stati varati anche un DL in materia di sport, uno su università, istruzione e salute, il Piano per la qualità dell’aria del MASE e il Documento triennale di programmazione della cooperazione allo sviluppo 2024–2026, presentato dal ministro Antonio Tajani.

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Il decreto contiene interventi in diversi settori, dall’economia al sociale, passando per infrastrutture, trasporti e sostegno agli enti territoriali.

Sul fronte delle imprese, si segnalano:

  • 47 milioni di euro per il Fondo per l’innovazione in agricoltura (2025);
  • 5 milioni di euro per il contrasto alla peste suina africana (PSA);
  • 120 milioni di euro per il programma “Staff House” a sostegno dei lavoratori del settore turistico (44 milioni per il 2025, 38 milioni per il 2026 e 2027), finalizzati alla locazione agevolata e alla riqualificazione o costruzione di alloggi per il personale.

In ambito sociale, il decreto interviene sull’esonero contributivo previsto dalla Manovra 2025 per le lavoratrici madri con due o più figli a carico, aumentando le risorse da 300 a 480 milioni di euro. Per alcune categorie, l’agevolazione si trasformerà in un’erogazione diretta in busta paga:

  • 40 euro mensili per tutto il 2025 (erogati in un’unica soluzione a dicembre) per madri con due figli;
  • stessa cifra e modalità per contratti a tempo determinato e lavoratrici autonome con tre o più figli;
  • conferma della decontribuzione per madri con contratto a tempo indeterminato, anche per il 2026.

Il DL prevede inoltre interventi strategici, tra cui:

  • potenziamento delle infrastrutture idriche di Venezia e della diga foranea di Genova;
  • investimenti per l’edilizia penitenziaria;
  • fondi per il miglioramento del trasporto rapido e della manutenzione stradale nelle province e nelle città metropolitane;
  • interventi per le zone colpite da eventi sismici (L’Aquila, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo).

Per gli enti locali, viene autorizzato l’utilizzo del Fondo per l’avvio di opere indifferibili in sostituzione del PNRR, a condizione che gli appalti siano aggiudicati entro il 31 dicembre 2025.

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Tra le altre misure:

  • proroga della sospensione della “sugar tax” fino al 1° gennaio 2026;
  • IVA agevolata al 5% per oggetti d’arte, antiquariato e da collezione.

Un secondo decreto-legge riguarda i settori dell’università, dell’istruzione e della sanità. Tra le principali disposizioni:

  • incremento di 336 milioni di euro al Fondo ordinario di finanziamento delle università;
  • 160 milioni per il finanziamento premiale degli enti pubblici di ricerca, a sostegno della continuità lavorativa dei ricercatori del PNRR;
  • un credito d’imposta per la stabilizzazione dei ricercatori in azienda, frutto della collaborazione con Confindustria;
  • misure per garantire il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026;
  • sblocco di risorse già stanziate per la creazione di Ecosistemi dell’innovazione nel Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).

Sempre durante la seduta, il CdM ha approvato il Piano di azione per il miglioramento della qualità dell’aria, presentato dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Il piano vale 2,4 miliardi di euro, di cui 1,7 miliardi direttamente stanziati dal MASE, e si articola in quattro ambiti:

  • riduzione delle emissioni agricole;
  • investimenti nella mobilità sostenibile;
  • miglioramento degli impianti di riscaldamento civile;
  • campagne di sensibilizzazione ambientale rivolte ai cittadini.

In evidenza:

  • 800 milioni per Comuni, destinati a progetti di mobilità urbana (casa-scuola, casa-lavoro, trasporto pubblico, sharing mobility);
  • incentivi al cold ironing nei porti per ridurre le emissioni navali;
  • controlli più stringenti sugli impianti domestici a biomassa obsoleti.

Infine, è stato approvato un decreto in materia di sport, con interventi legati all’organizzazione di eventi internazionali, come:

  • i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano-Cortina 2026,
  • la 38ª America’s Cup (Napoli 2027),
  • i Giochi del Mediterraneo Taranto 2026,
  • e le Finali ATP.

Il provvedimento istituisce inoltre un Fondo per borse di studio destinate a studenti universitari che si distinguono per meriti sportivi.



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