Sicurezza alimentare, 5 soluzioni OMRON per l’automazione indu…

Secondo OMRON sono in particolare 5 le azioni che le imprese food & beverage di oggi possono adottare per migliorare il proprio livello di sicurezza alimentare.

Tecnologie smart per un futuro alimentare più sicuro. In occasione del World Food Safety Day (7 giugno 2025), OMRON ha lanciato un appello alle aziende del comparto food & beverage: la sicurezza alimentare non è solo una responsabilità normativa, ma un’opportunità strategica per innovare i processi e migliorare la qualità del prodotto.

La fotografia del settore, scattata attraverso i dati ufficiali del Ministero della Salute relativi al 2022, parla chiaro: su oltre 427.000 controlli effettuati, 39.000 hanno rilevato non conformità, e nel 3% dei campioni analizzati sono emerse irregolarità microbiologiche.

Questi numeri impongono una riflessione. Per OMRON, protagonista globale nell’automazione industriale, la risposta a questa sfida passa attraverso tecnologie intelligenti, interconnesse e proattive, capaci di trasformare le linee di produzione in ambienti sicuri, efficienti e flessibili.

Ecco di seguito 5 azioni che, secondo OMRON, le imprese food & beverage di oggi possono adottare per migliorare il proprio livello di sicurezza alimentare.

Contaminazione zero grazie all’automazione “zero-touch”

Uno dei principali fronti su cui agire è la contaminazione biologica. Laddove il contatto umano resta elevato, aumenta il rischio di compromissione igienica. OMRON propone soluzioni “zero-touch”: robotica collaborativa, visione artificiale e intelligenza artificiale automatizzano le fasi più critiche del processo produttivo, riducendo al minimo l’intervento umano.

Il vantaggio è duplice: migliore uniformità del prodotto finale e massima conformità agli standard igienico-sanitari, anche i più rigorosi. Queste soluzioni si adattano facilmente a vari contesti produttivi, dimostrando flessibilità e scalabilità anche in ambienti dinamici o ad alta personalizzazione.

Filigrane digitali e visione artificiale per etichette sempre corrette

Un altro tema caldo è la correttezza del packaging e dell’etichettatura. Le soluzioni OMRON combinano sistemi di visione intelligenti e filigrane digitali invisibili, trasformando ogni confezione in un “oggetto connesso” riconoscibile automaticamente.

Questo approccio elimina le incompatibilità tra componenti, riduce drasticamente gli errori di etichettatura e accelera i processi di confezionamento. Ma non solo: la presenza di filigrane digitali facilita anche la tracciabilità post-consumo, favorendo pratiche di economia circolare come il recupero e il riciclo degli imballaggi.

Track & Trace per la tracciabilità completa del prodotto

Nel mondo dell’industria alimentare, la tracciabilità è la chiave per guadagnare la fiducia del consumatore. I sistemi Track & Trace di OMRON permettono di monitorare ogni fase della catena produttiva, dalla materia prima al prodotto confezionato, fino alla distribuzione.

Integrabili facilmente con le infrastrutture già in uso, queste soluzioni offrono una panoramica dettagliata e in tempo reale dell’intero ciclo di vita del prodotto, utile sia per audit normativi sia per analisi predittive. In caso di anomalie o richiami, l’intervento è immediato e mirato.

Prevedere i guasti per garantire qualità e continuità

La manutenzione predittiva, abilitata da controller con IA integrata, consente di rilevare in anticipo segnali di usura o malfunzionamenti. Sensori intelligenti raccolgono dati sulle condizioni operative delle macchine e, grazie ad algoritmi avanzati, suggeriscono interventi mirati prima che si verifichino guasti.

Il risultato è una produzione continua, con meno fermi impianto e una qualità del prodotto sempre sotto controllo. Questo approccio consente anche un uso più razionale delle risorse, contribuendo a una maggiore sostenibilità operativa.

Controllo qualità adattivo per prodotti personalizzati e impeccabili

La personalizzazione dei prodotti alimentari è in forte crescita, ma porta con sé un incremento della complessità produttiva. OMRON risponde con tecnologie di ispezione adattiva: sistemi di visione evoluti capaci di adeguarsi automaticamente alle varianti di formato, forma e contenuto.

Queste soluzioni identificano anche i difetti più piccoli, senza compromessi sugli standard qualitativi e igienici. Ogni prodotto che lascia la linea di produzione è sottoposto a un controllo rigoroso e automatizzato, anche in presenza di elevata variabilità.

L’automazione come leva per la sicurezza e la sostenibilità

“Grazie all’automazione, all’intelligenza artificiale e alla connettività, molte aziende hanno già ottenuto risultati tangibili nel miglioramento della sicurezza della loro filiera alimentare”, spiega Chiara Rovetta, Regional Communication Specialist di OMRON.

OMRON ha già sviluppato sistemi per il confezionamento senza sversamenti di prodotti liquidi e semiliquidi e tecnologie di ispezione visiva capaci di assicurare il rispetto di elevati standard estetici e qualitativi. L’integrazione della tecnologia di digital watermarking Digimarc consente inoltre soluzioni di imballaggio più intelligenti, riducendo materiali superflui e prevenendo errori.

Secondo Rovetta, oggi più che mai è “fondamentale che le aziende colgano le opportunità dell’automazione e della digitalizzazione per proteggere la salute dei consumatori, ma anche per garantire una produzione più efficiente, sostenibile e responsabile”.

OMRON guida l’industria alimentare verso l’eccellenza

Nel panorama attuale, dove i requisiti di qualità e sicurezza si fanno sempre più stringenti, l’automazione industriale rappresenta non solo una scelta tecnica, ma un vantaggio competitivo reale.

Le tecnologie proposte da OMRON sono alleate preziose per affrontare le sfide del settore food & beverage: migliorano la sicurezza, ottimizzano la produzione, riducono gli sprechi e rispondono alle aspettative crescenti dei consumatori in termini di trasparenza e sostenibilità.

Soluzioni intelligenti e interconnesse permettono non solo di aumentare l’efficienza produttiva, riducendo il numero di richiami, ma di garantire un elevato standard di sicurezza alimentare.