Per garantire la corretta erogazione dei fondi, sono stati rafforzati i controlli sulle imprese agricole beneficiarie, utilizzando tecnologie avanzate.
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Il settore agricolo italiano vede nel 2025 un importante incentivo per chi coltiva la barbabietola da zucchero, con bonus che superano i 1.000 euro per ettaro coltivato.
Questo riconoscimento economico fa parte delle misure della Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027, integrate da contributi regionali che rendono la coltivazione di barbabietola da zucchero particolarmente vantaggiosa.
Bonus agricoltura 2025: oltre 1.000 euro per ettaro coltivato a barbabietola da zucchero
La PAC 2023-2027 continua a premiare le coltivazioni che rispondono a criteri di sostenibilità ambientale e di rilevanza per il mercato europeo. La barbabietola da zucchero è una di queste colture chiave, grazie alla sua capacità di produrre zucchero in modo efficiente e con un impatto ambientale contenuto. Per l’anno in corso, il contributo previsto dall’Unione Europea è di circa 658 euro per ettaro, a cui si sommano i titoli base e i premi specifici alla produzione.
Questa coltivazione è diffusa soprattutto in Emilia Romagna, dove ogni ettaro offre una produzione media superiore a 50 tonnellate di barbabietola, con un contenuto zuccherino del 15%, equivalente a circa 7,5 tonnellate di zucchero per ettaro. Il prezzo medio di mercato si attesta attorno ai 48 euro per tonnellata per la barbabietola convenzionale, mentre per quella biologica si arriva a 70 euro per tonnellata.
Le autorità europee e italiane pongono come condizione per accedere a questi premi il mantenimento delle colture in condizioni normali fino alla maturazione piena, con impegno contrattuale di fornitura a un’industria saccarifera e l’uso di sementi certificate dal 2024.
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Incentivi regionali: Emilia Romagna e Marche in prima linea
Oltre ai contributi europei, si aggiungono sostegni gestiti a livello locale. La Regione Emilia Romagna ha stanziato 1,5 milioni di euro dedicati ai bieticoltori, con un contributo extra di 200 euro per ettaro coltivato, erogato in regime di de minimis. La delibera n. 805/2025 definisce le modalità di accesso a questo aiuto, con scadenza per la presentazione delle domande fissata al 25 luglio 2025 tramite il portale Siag di Agea.
Anche la Regione Marche ha confermato il proprio supporto per i coltivatori di barbabietola da zucchero, mantenendo attivi gli incentivi per il 2025.
Procedura e scadenze per richiedere i contributi PAC
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha disposto una nuova proroga per la presentazione delle domande di aiuto nell’ambito della PAC. Originariamente previsto per il 15 maggio 2025, il termine è stato esteso prima al 16 giugno e ora ulteriormente posticipato con decreto del 13 giugno 2025, offrendo agli agricoltori più tempo per completare le procedure burocratiche senza compromettere l’erogazione degli aiuti.
Le domande possono essere presentate fino al 9 agosto 2025, tuttavia con una penalizzazione che decurta l’importo ricevibile dell’1% per ogni giorno di ritardo, fino a un massimo di 25 giorni. Oltre questa data, le domande saranno considerate irricevibili.
La presentazione può avvenire tramite gli uffici territoriali di Agea, le sedi regionali o i Centri di Assistenza Agricola (CAA). Dal 2025 è inoltre obbligatorio compilare in formato digitale i Quaderni di Campagna dell’Agricoltore, requisito essenziale per accedere ai contributi.
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