Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Il sistema trentino in missione a Lione per rafforzare i rapporti commerciali


Sono 38 i rappresentanti trentini presenti in questi giorni a Lione per la missione istituzionale promossa nell’ambito del “Progetto Francia”, una delle più importanti iniziative di sistema con cui la Provincia intende rafforzare la presenza all’estero delle aziende del territorio. Alla missione oltralpe partecipano il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento Achille Spinelli e rappresentanti di Provincia, Trentino Sviluppo, Trentino Marketing, Fondazione Bruno Kessler, Università di Trento, Fondazione Edmund Mach, Confindustria Trento, Associazione Artigiani Trentino, Camera di Commercio e una selezione di imprese. Si tratta di un’occasione speciale per aumentare le sinergie tra i due territori, facilitare l’incontro delle aziende trentine con stakeholder e controparti francesi, stimolare gli scambi commerciali e approfondire le opportunità che Lione e la Francia hanno da offrire. Tra gli eventi in programma, un convegno incentrato sulle opportunità reciproche di sviluppo dei due territori, la visita a una struttura commerciale dedicata alla mobilità verde a idrogeno e gli incontri di business per le imprese.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Missione a Lione_Spinelli [
Archivio Trentino Sviluppo S.p.A. ]

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

«La missione istituzionale – afferma il vicepresidente Achille Spinelli – ha avuto un carattere fortemente operativo ed ha evidenziato una forte convergenza tra il sistema trentino e quello francese su filiere ad alto contenuto tecnologico. Con interlocutori istituzionali, economici e scientifici abbiamo esplorato opportunità concrete nei settori della meccanica di precisione, dell’agritech e delle energie rinnovabili, con particolare riferimento all’idrogeno. Le realtà trentine già attive su questi fronti hanno potuto presentare soluzioni concrete e avviare contatti che potranno evolvere in partnership industriali e progetti di innovazione condivisi. In più occasioni ho avuto modo di sottolineare come la nostra Autonomia speciale rappresenti uno strumento fondamentale per rendere il Trentino un interlocutore credibile e competitivo anche nello scenario internazionale».
«A Lione – spiega Nicola Polito, direttore operativo di Trentino Sviluppo – abbiamo raccontato l’ecosistema territoriale trentino, evidenziando le opportunità che le aziende possono incrociare, grazie alle politiche della Provincia e alle azioni di Trentino Sviluppo. Le parole d’ordine sono state: innovazione, formazione avanzata, supporto economico, prospettive di insediamento e di utilizzo delle facility offerte dal sistema integrato territoriale. Fare sistema non è solo uno slogan, lo raccontiamo come una realtà distintiva che rende il nostro territorio attrattivo per nuovi investimenti e nuove aziende».
Non solo però attrazione di realtà e progetti imprenditoriali. I rapporti con la Francia, che rappresenta il secondo mercato di destinazione per l’export delle aziende del Trentino, sono fondamentali anche in chiave di sbocchi commerciali. «Con un export di 500 milioni di euro – conclude Polito – ed oltre 170 aziende trentine attive su questo mercato, per noi è stato importante confrontarsi con i rappresentanti della regione di Lione, assieme alle categorie economiche trentine».
Parte centrale della missione istituzionale è stato il “Forum Internazionale Trentino e la Regione AuRA: un confronto su innovazione, ricerca ed occasioni di sviluppo economico del territorio”, che si è tenuto nella giornata del 17 giugno. Durante l’evento c’è stata la possibilità di fare una panoramica completa sul sistema della ricerca e dell’innovazione in Trentino e di illustrare le varie opportunità messe a disposizione dal territorio a chi vuole fare impresa. Si sono tenuti poi tre focus verticali. Durante i primi due tavoli, animati dagli interventi delle imprese e degli enti ricerca, sono state approfondite le tematiche legate alle tecnologie per la produzione e utilizzo dell’idrogeno verde e all’applicazione dell’intelligenza artificiale in ambito agritech nei due territori. Il terzo tavolo, con taglio economico, ha permesso invece alle associazioni di categoria e alle camere di commercio di presentarsi brevemente, mettendo in risalto sfide quotidiane e future, con l’dea di fondo di creare conoscenza comune per un successivo momento di confronto in merito.
Spazio anche alla discussione di opportunità commerciali per le imprese presenti, che hanno potuto confrontarsi con alcune controparti francesi selezionate, nell’ambito di una sessione di incontri di business. (g.n.)

(dm)



Immagini



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio