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Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) ha annunciato la pubblicazione di due nuovi bandi, con una dotazione complessiva di 21 milioni di euro, destinati a potenziare la filiera ittica nazionale. Questi interventi rientrano nel Programma Nazionale FEAMPA 2021–2027 e mirano a sostenere le attività della pesca e dell’acquacoltura attraverso investimenti in innovazione, sicurezza sul lavoro e sviluppo organizzativo.
Sostegno alla filiera ittica italiana
Il primo bando prevede finanziamenti per l’ammodernamento o la costruzione di impianti, il miglioramento delle condizioni di lavoro e della sicurezza, nonché l’adozione di innovazioni produttive e tecnologiche. L’obiettivo è promuovere la competitività e la sicurezza delle attività di commercializzazione e trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
Il secondo bando è invece finalizzato a sostenere lo sviluppo delle Organizzazioni di Produttori (OP) e l’aggregazione aziendale lungo la filiera dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura. Le risorse disponibili finanzieranno interventi quali l’acquisto di attrezzature, l’adozione di sistemi innovativi di commercializzazione, oltre a iniziative di comunicazione, formazione, consulenza e promozione.
Entrambi i decreti sono attualmente in corso di registrazione presso gli Organi di Controllo. Le domande potranno essere presentate entro i termini stabiliti dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Primo Bando – competitività e sicurezza della commercializzazione e trasformazione
Con il Decreto direttoriale n. 261048 del 10 giugno 2025, il MASAF ha adottato l’Avviso pubblico finalizzato a disciplinare, ai sensi dell’art. 12 della Legge n. 241/1990, i criteri, le modalità e le procedure per la presentazione delle proposte progettuali nell’ambito dell’Obiettivo specifico 2.2 – Azione 2 – Intervento Codice 222202, intitolato “Competitività e sicurezza delle attività di commercializzazione e trasformazione dei prodotti della pesca ed acquacoltura”, in attuazione dell’art. 28 del Regolamento (UE) n. 2021/1139.
A tal fine, è stata stanziata una dotazione finanziaria complessiva pari a 12.000.000 euro, suddivisa equamente tra:
- 6.000.000 euro a carico della quota UE,
- 6.000.000 euro a carico del Fondo di Rotazione (FdR) nazionale.
L’intervento è finalizzato a sostenere la realizzazione, ammodernamento e messa in sicurezza degli impianti dedicati alla commercializzazione e trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, promuovendo nel contempo innovazione produttiva e tecnologica e migliori condizioni di lavoro.
Nel caso in cui si generassero economie nell’istruttoria o venissero stanziate risorse aggiuntive per l’obiettivo specifico, queste potranno essere utilizzate per finanziare ulteriori domande risultate ammissibili ma inizialmente escluse per esaurimento fondi.
La gestione e l’attuazione dell’intervento sono affidate all’Ufficio PEMAC 4 della Direzione Generale DISAI. Il decreto è attualmente in corso di registrazione presso gli Organi di Controllo, cui è subordinata l’efficacia.
Secondo Bando – Sviluppo delle organizzazioni di produttori e aggregazione aziendale
Il Decreto direttoriale n. 239252 del 28 maggio 2025 adotta l’Avviso pubblico per l’attuazione dell’Obiettivo specifico 2.2 – Azione 3, dedicato allo “Sviluppo di Organizzazioni di Produttori (OP) ed aggregazione aziendale lungo la filiera dei prodotti della pesca ed acquacoltura”, nell’ambito del Programma Nazionale FEAMPA 2021–2027. Il bando è attualmente in corso di registrazione presso gli Organi di Controllo, cui è subordinata l’efficacia esecutiva.
L’intervento dispone di una dotazione finanziaria pari a 9.000.000 di euro, destinata a promuovere la crescita e il rafforzamento delle OP della pesca e dell’acquacoltura. Le risorse possono essere impiegate per una pluralità di attività strategiche tra cui:
- la redazione e attuazione dei Piani di Produzione e Commercializzazione (PPC);
- l’acquisto di attrezzature e tecnologie innovative per la gestione dei prodotti;
- l’adozione di sistemi avanzati di commercializzazione;
- l’organizzazione di iniziative di comunicazione, formazione, consulenza e promozione.
L’obiettivo del bando è quello di migliorare l’organizzazione del mercato, rafforzare la capacità contrattuale delle OP, incentivare la cooperazione tra imprese e promuovere pratiche sostenibili e inclusive, valorizzando la produzione locale, la parità di genere e l’inclusione sociale.
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