Banca Valsabbina ha acquisito il 9,90% di Finafarm, finanziaria trentina operante nel settore delle farmacie.
L’accordo di acquisizione avvenuto tramite la controllante Unifarm, che rimane socio di maggioranza con il 90,1%, permette alla banca di offrire agli esercizi farmaceutici del territorio soluzioni finanziarie dedicate e integrate.
I nuovi servizi finanziari della banca
Banca Valsabbina intende offrire, tramite Finafarm, ai propri clienti e agli esercizi farmaceutici del territorio (in Italia si contano oltre 20mila farmacie) servizi finanziari rodati, efficienti e personalizzabili, studiati appositamente da chi lavora e opera nel settore del “Pharma”.
Lo sviluppo di Finafarm
Inoltre, con questo investimento l’istituto bancario contribuisce allo sviluppo del business di Finafarm e alla crescita dei relativi impieghi e della base clienti, supportandola con la messa a disposizione di ulteriori servizi, oltre ai tradizionali di tipo “bancario” che saranno dedicati alle farmacie.
Gli studi legali coinvolti nell’operazione
La Banca è stata assistita dallo Studio BTLaws con il team coordinato dal Partner Avv. Simone Furian, con l’Associate Avv. Aldo Cornacchia per i profili legali e contrattuali e i Partner Dott. Elisa Pavanello e Dott. Matteo Zingales per gli aspetti fiscali.
La Banca è stata inoltre seguita da Archè, con Roberto Leuzzi in qualità di Advisor finanziario.
Unifarm è stata assistita nell’operazione da Studio Scozzi Dottori Commercialisti, con il Naming Partner Maurizio Scozzi, la Director Anna Postal, nonché il Senior Manager Michele Bernabè, unitamente al team Corporate Advisory di Deutsche Bank per gli aspetti negoziali e finanziari.
I profili legali sono stati invece curati dallo Studio Valli-Mancuso e Associati, con il Partner Marcello Mancuso.
«La Banca nel corso di questi anni ha investito molto nel territorio, con l’apertura di nuove filiali, l’assunzione di risorse qualificate e l’attivazione “interna” di nuovi progetti e soluzioni, con l’obiettivo di offrire servizi sempre più evoluti e complementari – ha commentato Hermes Bianchetti, Vicedirettore Generale Vicario di Banca Valsabbina.
Negli ultimi esercizi, oltre a sviluppare il modello di business per noi più “tradizionale”, contraddistinto da servizi bancari e finanziari, abbiamo implementato e attivato sinergie industriali o strategiche con altre realtà di primario standing, al fine di integrare nel gruppo l’offerta di servizi e soluzioni, sempre orientate al cliente, famiglia o impresa. Anche nel solco di questa direttrice di sviluppo, abbiamo attuato l’investimento in Finafarm, una realtà storica e ben inserita, anche grazie al supporto di Unifarm, in un mercato particolarmente specializzato e che necessita di soluzioni personalizzate, ideate con il contributo di chi effettivamente lavora e conosce il settore (c.d. del “Pharma”).
Con questa prima operazione investiamo pertanto in una progettualità importante e strategica, sulla base di una visione comune e condivisa, funzionale a far crescere Finafarm e l’offerta di servizi per farmacie e farmacisti del territorio. Al contempo intendiamo creare valore per il nostro Gruppo ed i nostri soci, articolando ulteriormente la nostra realtà con un asset specialistico, rodato e con ampio potenziale di mercato, che intendiamo sviluppare sinergicamente».
«Con questa operazione il gruppo Unifarm ambisce ad accordare ai propri Soci e alle Farmacie un nuovo e agevolato accesso al mercato del credito e rappresenta un’opportunità che mira a favorire l’espansione e lo sviluppo di soluzione finanziarie tailor – made per le Farmacie – ha aggiunto Claudio Occoffer, Direttore Generale di Unifarm. Attraverso questa partnership, Banca Valsabbina contribuirà a sostenere l’espansione di Finafarm nel mercato, favorendo l’accesso a nuove opportunità di business».
«L’ingresso di Banca Valsabbina nel capitale di Finafarm è il frutto di un percorso studiato con attenzione che ha portato due realtà di sicuro valore a lavorare assieme, nell’intento di portare qualcosa di nuovo nel mondo della finanza in farmacia. L’offerta di servizi finanziari caratterizzati da una forte spinta verso il tailor – made ha portato Finafarm nella direzione di una ricerca accurata di potenziali partner con cui condividere, in un’ottica di sviluppo sinergico e di creazione di valore, una buona parte del proprio cammino.
In quasi 40 anni di attività nel settore la Società ha conquistato la fiducia da parte dei farmacisti e, contemporaneamente, ha sviluppato importanti esperienze in materia di gestione – ha commentato Paris Gianni, Amministratore Delegato di Finafarm. Il risultato della sedimentazione delle esperienze maturate ha portato la Società alla consapevolezza che era necessario sviluppare ulteriormente l’attività. Il rapporto che nasce oggi con Banca Valsabbina rappresenta una concreta risposta alla ricerca che entrambi i soggetti, seppur con caratteristiche diverse, hanno costantemente in corso.
L’esperienza, gli strumenti di Finafarm, il ricco portafoglio di servizi e strumenti della Banca offerti in un unico paniere, opportunamente ritagliati sul profilo del farmacista, rappresentano l’insieme delle opportunità a disposizione. Per noi un cliente non è un farmacista, un cliente è un cliente sempre al centro delle nostre attenzioni».
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