Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

A Strasburgo passa proposta Ecr su rafforzamento aree rurali al Sud


Strasburgo dà il via libera al potenziamento delle aree rurali, un provvedimento fortemente voluto dal gruppo di Ecr, guidato da Nicola Procaccini, e che prende spunto dalla proposta formulata da Denis Nesci, membro del Parlamento europeo, eletto in Fratelli d’Italia. Dopo il voto di approvazione unanime ottenuto a maggio in Commissione REGI, oggi  il Parlamento Europeo, con 622 voti a favore, 24 contrari e 21 astenuti ha approvato la relazione dell’eurodeputato di FdI/ECR Denis Nesci, coordinatore in Commissione per il Gruppo ECR, dedicata al rafforzamento delle aree rurali dell’Unione Europea, con particolare attenzione alle realtà del Sud e della Calabria, attraverso una politica di coesione mirata ed efficace.

Contabilità

Buste paga

 

Al centro della strategia la resilienza climatica, la prevenzione dei disastri naturali, il completamento delle infrastrutture strategiche, tra cui quelle per la gestione integrata delle risorse naturali come l’acqua. Oltre al rafforzamento del ruolo delle donne nelle aree rurali. La relazione prevede inoltre la creazione e il potenziamento di infopoint territoriali, veri fari di supporto e orientamento per i cittadini, amministrazioni e imprese.

“La relazione rappresenta un passo decisivo per riportare le nostre aree interne, in particolare quelle del Sud e della Calabria, al centro dell’agenda europea,” ha dichiarato Nesci. “Queste terre ospitano un quarto della popolazione europea e custodiscono il cuore pulsante della nostra identità culturale ed economica. Oggi, più che mai, dobbiamo rispondere alle sfide senza precedenti che queste comunità affrontano, specialmente i nostri giovani calabresi, troppo spesso costretti a cercare altrove il proprio futuro.”

“Questa relazione segna l’inizio di un cambiamento reale, un futuro in cui i giovani del Sud possano scegliere di restare, investire nelle proprie radici e costruire qui la loro vita e i loro sogni,” ha sottolineato l’eurodeputato. “Curare il futuro dei giovani significa anche curarne il presente, potenziando le possibilità di formazione e scolarità per le nuove generazioni.” ha proseguito il deputato meloniano. Si tratta di un risultato importante che evidenzia com il clima al parlamento europeo, grazie soprattutto alle forze di centro destra, Ecr in testa, sia cambiato rispetto al furore ideologico sul green deal che sembrava aver pervaso la Ue nella passata legislatura. Il mondo agricolo insomma sembra essere tornato centrale nel processo di transizione green della Europa.

Sul tema è intervenuto anche  il vicepresidente esecutivo della Ue, Raffaele Fitto che, in un post su x, ha detto, poco prima del voto in parlamento : “Le aree rurali sono un pilastro del nostro modello sociale e produttivo e un elemento chiave per la competitività e la resilienza dell’Unione. La politica di coesione e quella agricola offrono già un sostegno concreto, ma servono ulteriori azioni per fornire agli abitanti delle zone rurali gli strumenti necessari ad affrontare sfide sempre più rilevanti per lo sviluppo regionale e la coesione sociale”.


Visualizzazioni: 48

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale