Microcredito

per le aziende

 

Sammezzano verso la rinascita: la famiglia Moretti avvia un ambizioso piano di recupero da 50 milioni di euro


Dopo anni di abbandono, aste deserte e incertezze sul futuro, il Castello di Sammezzano e la sua vasta tenuta sono pronti a vivere una nuova stagione. Con l’omologazione, lo scorso 28 aprile, della proposta di concordato presentata dalla Smz Srl, come noto la proprietà dell’intero complesso è passata ufficialmente alla famiglia Moretti, segnando un passaggio storico per uno dei beni culturali più suggestivi e controversi del panorama italiano. A rendere definitivo il trasferimento dovranno ora essere le tempistiche previste dalla legge: 30 giorni per eventuali ricorsi e 60 giorni, a partire da metà maggio, durante i quali lo Stato ha facoltà di esercitare il diritto di prelazione. Quello dei Moretti, come ha sottolineato il Comitato “Save Sammezzano” è un progetto ambizioso tra restauro, cultura e ospitalità Il gruppo imprenditoriale guidato da Giorgio Moretti non ha perso tempo. È già in fase di avvio un imponente progetto di recupero e valorizzazione da oltre 50 milioni di euro, finalizzato alla riapertura del castello entro 18 mesi. Al centro dell’iniziativa, la volontà di restituire Sammezzano al suo antico splendore trasformandolo in un polo culturale, turistico e ricettivo di respiro internazionale.

Prestito personale

Delibera veloce

 

 

 

Cuore del progetto, come ha spiegato Save Sammezzano, sarà la realizzazione di un museo dedicato alla storia del castello e alla figura del suo ideatore, Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, esponente visionario dell’orientalismo architettonico in Italia. Il piano nobile della residenza sarà completamente restaurato e allestito come percorso museale aperto al pubblico, con modalità simili a quelle di un museo tradizionale. Parallelamente, è previsto il recupero dell’immenso parco storico che circonda il castello – uno dei più estesi d’Italia – e la demolizione dell’ecomostro in cemento armato, costruito negli anni passati a pochi metri dalla struttura principale e mai completato. Alla guida del progetto ci sarà direttamente la nuova generazione della famiglia. È stata infatti Ginevra Moretti, figlia di Giorgio Moretti (già fondatore degli “Angeli del Bello” a Firenze), a riaccendere l’interesse per Sammezzano nel 2024, dopo un primo tentativo nel 2018. Sarà lei, insieme al marito Maximilian Fane, a trasferirsi nella tenuta per seguire sul campo tutte le fasi del recupero.

Fane, erede di una nota famiglia inglese specializzata nella progettazione e gestione di grandi parchi storici – inclusi quelli reali britannici – sarà direttamente responsabile del restauro paesaggistico. L’intervento punta a restituire al parco l’assetto originario, con particolare attenzione alla biodiversità e alla valorizzazione del patrimonio botanico. “Accanto alla dimensione culturale – ha proseguito il Comitato – il piano prevede la realizzazione di strutture ricettive di alto profilo, con la possibilità di ospitare eventi privati, matrimoni e convegni. Una scelta orientata a garantire la sostenibilità economica del progetto, senza snaturare la vocazione storica e paesaggistica del luogo”.

L’investimento, uno dei più significativi nel panorama italiano del recupero privato di beni culturali, si pone l’obiettivo di coniugare tutela, valorizzazione e apertura alla fruizione pubblica. Sammezzano, per decenni chiuso e inaccessibile, potrebbe diventare nel giro di pochi anni un modello di rigenerazione culturale e ambientale, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo. “Sammezzano non sarà solo un luogo da visitare, ma un luogo da vivere, sognare e proteggere”, hanno dichiarato i nuovi proprietari. Per la prima volta dopo lunghi anni di attesa e occasioni mancate, questa visione sembra finalmente avere le basi concrete per trasformarsi in realtà.

Microcredito

per le aziende

 


Post Views: 182



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio