Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Ast, firmato l’accordo di programma. Ambiente, energia, occupazione. Interventi per oltre un miliardo di euro


Risanamento ambientale, mantenimento dei livelli occupazionali, riduzione delle missioni inquinanti, risparmio energetico e produzione di acciaio green. Sono i punti cardine del tanto atteso Accordo Ast da 1.132 milioni di euro sottoscritto ieri dalle parti al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L‘accordo di programma “Per l’attuazione del progetto integrato di messa in sicurezza e di riconversione industriale del sito di Acciai Speciali Terni“ è stato firmato ieri a Roma dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, dalla presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, dall’assessore allo Sviluppo economico di Terni, Sergio Cardinali e dall’amministratore delegato di Acciai Speciali Terni, Dimitri Menecali. Gli obiettivi principali riportati nel documento sono quelli di promuovere lo sviluppo economico sostenibile, il risanamento ambientale e la decarbonizzazione del sito produttivo Ast, situato nel sito d’interesse nazionale di Terni-Papigno e nell’area di crisi industriale complessa di Terni-Narni. Oltre al coordinamento degli interventi per il risanamento ambientale e la riqualificazione produttiva tra le finalità dell’accordo c’è la garanzia del “mantenimento dei livelli occupazionali e, ove possibile, il loro incremento futuro ma anche la promozione della formazione e riqualificazione professionale dei lavoratori Ast”. Da questo punto di vista l’azienda si impegna a mantenere i 2.229 dipendenti e 181 nelle società controllate. Ma si impegna anche a stabilizzare i lavoratori somministrati. Sul fronte occupazionale la Regione Umbria supporterà interventi di politica attiva del lavoro attraverso il Programma Regionale Fondo Sociale Europeo 2021-2027.

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.

 

L’accordo prevede anche un dettagliato piano ambientale integrato finalizzato alla decarbonizzazione ma soprattutto all’efficientamento energetico attraverso la riqualificazione degli impianti produttivi e aumento della resa produttiva. Per rispondere alle richieste di mercato per prodotti a basso impatto ambientale e che impieghino fonti e vettori energetici alternativi sarà avviata la produzione di acciaio green. Il Piano economico-finanziario prevede un investimento complessivo di 1.132 milioni di euro, suddiviso in due fasi. La prima (2022-2028) prevede investimenti per 557 milioni di euro, destinati a interventi di efficientamento energetico, sicurezza ambientale e riqualificazione degli impianti mentre la seconda fase: investimenti per 573 milioni di euro, con focus sulla produzione di acciaio elettrico e magnetico a bassa impronta di carbonio.

Uno specifico capitolo è destinato ai costi energetici e stabilisce che “al fine di rendere ambientalmente ed economicamente sostenibili i costi energetici, tenuto conto che ciò costituisce un requisito per la produzione competitiva di acciaio inossidabile e magnetico”, Regione Umbria si impegna a valutare forme di gestione mista pubbico-privata per le concessioni energetiche”. Governo e Regione con l’ausilio di Ispra e Arpa Umbria, garantiranno un monitoraggio costante dell’aria “individuando le sorgenti emissive di nichel e aggiornando “l’autorizzazione integrata ambientale di Ast con prescrizioni mirate”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Opportunità unica

partecipa alle aste immobiliari.

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce