“Formazione, innovazione e sostenibilità per costruire l’agricoltura del futuro”

Il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, è intervenuta all’assemblea generale di Confagricoltura Umbria al Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto: “Con la Summer School Its in Smart farming vogliamo fare delle vocazioni del territorio un’opportunità di futuro per i giovani”

(COMUNICAZIONE) ORVIETO – “Formazione, Innovazione e sostenibilità per costruire l’agricoltura del futuro”. È quanto affermato dal sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, nell’intervento che ha aperto oggi pomeriggio al Palazzo del Capitano del Popolo di Orvieto l’Assemblea Generale 2025 di Confagricoltura Umbria dal titolo “Produzione e reddito al centro, la nuova Europa agricola”.

“Ringrazio Confagricoltura Umbria – ha detto il sindaco – per aver scelto la nostra città come sede di questa assemblea generale che mette al centro temi strategici per il futuro di un settore così importante per l’economia dell’Umbria e del nostro Paese. Orvieto è, da sempre, un territorio profondamente legato all’agricoltura, sia per la qualità delle sue produzioni sia per la tradizione che da secoli lega le nostre comunità alla terra. Sono questi i valori che oggi dobbiamo difendere, tenendo però ben chiaro che oggi ci si muove in un contesto complesso e instabile dal punto di vista geopolitica, climatico ed economico che impone di procedere con pragmatismo e con una chiara visione verso la transizione verde che richiama l’Europa ma che deve essere sostenibile nella sua attuazione per cittadini e imprese”.

“Lo diciamo spesso – ha aggiunto – il valore dell’agricoltura non è solo economico e produttivo, ma anche ambientale. Come tante volte si è detto, gli agricoltori sono i primi custodi del territorio. In questa ottica il dialogo tra istituzioni, imprese e associazioni è fondamentale per affrontare le sfide di oggi: dalla sostenibilità ambientale alla competitività economica, passando per la sicurezza sul lavoro e l’innovazione tecnologica. Innovazione che unita alla sostenibilità, che non è solo una questione etica ma anche un elemento competitivo utile sul mercato, rappresenta un binomio strategico. E’ vero che qualità e tradizione contraddistinguono le produzioni italiane ed europee, ma devono andare di pari passo con innovazione ed efficienza. Ecco perché sono importanti i temi che si affrontano oggi, ed è fondamentale che la dimensione europea delle politiche agricole non resti astratta o lontana dai bisogni reali delle imprese e dei territori”.

“Anche i Comuni, nel loro piccolo – ha proseguito – possono svolgere un ruolo in questa partita attraverso la pianificazione urbanistica attenta al territorio, il sostegno alle filiere locali, la promozione e valorizzazione dei prodotti tipici, il dialogo continuo con le associazioni di categoria e le aziende. Noi stiamo cercando di farlo anche attraverso la formazione per far sì che una delle vocazioni di questo territorio possa diventare un’opportunità di lavoro e di futuro per i nostri giovani e per mantenerli qui e contrastare lo spopolamento delle Aree interne come la nostra. Anche insieme a Confagricoltura Umbria, infatti, e confrontandoci con il mondo delle imprese e della scuola abbiamo condiviso l’obiettivo di portare a Orvieto un corso Its in Agricoltura sostenibile e Smart farming partendo da una Summer School che si terrà a luglio con la quale testare le concrete possibilità di dare forma a questo percorso e di avvicinare i nostri giovani a un mondo affascinante che si sta innovando e che ha bisogno di nuove e moderne professionalità. E quindi tradizione, innovazione, sostenibilità saranno tra gli argomenti della Summer School proprio in una ottica di creare maggiore consapevolezza su un mondo, quello agricolo, in profonda trasformazione”.

“Auspico quindi che l’incontro di oggi – conclude il sindaco Tardani – contribuisca a rafforzare una visione condivisa e concreta per il futuro dell’agricoltura, capace di valorizzare le specificità dei nostri territori all’interno di una regione come l’Umbria che vuole crescere e di un’Europa che guarda avanti senza però lasciare indietro nessuno”.

Ultimo aggiornamento

09/06/2025