Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Fondo Energia – Regione Emilia-Romagna


Fondo Energia Emilia-Romagna 2025 Sostegno alla transizione energetica per le imprese

Il Fondo Energia della Regione Emilia-Romagna è uno strumento strategico per promuovere investimenti sostenibili e rafforzare la competitività delle imprese del territorio. Con una nuova apertura prevista dal 18 giugno al 31 luglio 2025, il bando si rivolge a PMI, grandi imprese e Società ESCo attive in settori produttivi rilevanti, offrendo finanziamenti a tasso agevolato e contributi a fondo perduto per progetti orientati alla green economy.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Interventi finanziabili: efficienza energetica e rinnovabili

Il bando finanzia progetti in quattro ambiti:

  • Efficientamento energetico degli edifici e dei processi produttivi;

  • Impianti per l’autoproduzione da fonti rinnovabili, come fotovoltaico e sistemi di accumulo;

  • Adeguamento sismico, ma solo se integrato con interventi energetici;

  • Economia circolare, con tecnologie per il riuso degli scarti industriali.

I progetti devono essere realizzati in Emilia-Romagna, con documentazione tecnica e preventivi coerenti con le linee guida pubblicate.

Beneficiari: imprese e Società ESCo

Possono partecipare al bando tutte le imprese iscritte al Registro Imprese con sede operativa in Emilia-Romagna e codice ATECO rientrante nelle categorie produttive ammesse. Le Società ESCo possono presentare domanda per conto di imprese clienti, purché l’intervento riguardi una sede localizzata nella regione.

Caratteristiche del finanziamento

Il finanziamento agevolato copre fino al 100% dell’investimento, con un importo minimo di 25.000 euro e massimo di 1 milione di euro, erogato con mutuo chirografario di durata tra 18 e 96 mesi. La provvista è mista:

  • 75% a tasso zero (provvista pubblica)

  • 25% bancario, con tasso massimo Euribor 6 mesi mmp + 4,99%

La media ponderata tra le due componenti determina l’interesse effettivo a carico dell’impresa.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Contributo a fondo perduto

Il contributo a fondo perduto copre le spese tecniche di diagnosi, progettazione e supporto fino a un massimo del 12,5% della quota pubblica del finanziamento. È cumulabile con il prestito, purché non si superi il massimale di 1 milione di euro. La rendicontazione sarà necessaria per l’erogazione effettiva.

Regimi applicabili: de minimis o in esenzione

Le agevolazioni pubbliche del Fondo Energia rientrano nei regimi di:

  • De minimis, se l’importo non supera le soglie previste;

  • In esenzione, in presenza di determinati requisiti progettuali e dimensionali.

Il beneficiario dovrà selezionare il regime compatibile al momento della domanda, rispettando i vincoli regolamentari europei.

Tempistiche e modalità di presentazione

Il bando sarà attivo dal 18 giugno 2025 alle ore 10:00 fino al 31 luglio 2025 alle ore 16:00, con procedura a sportelloe valutazione cronologica. È quindi consigliabile presentare la domanda nelle prime ore di apertura.

Le istanze vanno caricate online sulla piattaforma ufficiale fondoenergia.artigiancredito.it, con registrazione tramite email ordinaria e firma digitale obbligatoria.

Documentazione necessaria

Per presentare la domanda, è richiesto l’inserimento di:

  • Visura camerale

  • Diagnosi energetica o progetto

  • Preventivi di spesa

  • Delibera bancaria e documentazione contabile

  • Moduli DNSH

  • Documenti firmati digitalmente in formato .pdf.p7m

Entro 24 ore dall’invio, verrà comunicato il protocollo; entro 5 giorni lavorativi, verrà assegnato il Codice Unico di Progetto (CUP) da riportare su tutte le spese successive.

Un’opportunità concreta per l’innovazione sostenibile

Il Fondo Energia si configura come una concreta leva di sviluppo per le imprese che intendono investire in transizione energetica, riduzione dei consumi e innovazione ambientale. Non si tratta solo di un vantaggio economico, ma anche di un passo decisivo verso un modello produttivo più responsabile, competitivo e resiliente.

Assistenza e consulenza

per acquisto in asta

 

Vuoi sapere se la tua impresa può accedere al Fondo Energia?
Contatta LG Industry per una prima consulenza gratuita, utilizzando il form che trovi nella pagina.

Domande e risposte

1. Chi può partecipare al Fondo Energia?
PMI, grandi imprese e Società ESCo con sede produttiva in Emilia-Romagna e codice ATECO ammesso.

2. Quali interventi sono ammessi?
Efficientamento energetico, rinnovabili per autoconsumo, adeguamento sismico (se abbinato) ed economia circolare.

3. Quanto si può ottenere?
Da 25.000 a 1.000.000 di euro, con finanziamento fino al 100% del progetto.

4. Quali sono i tassi di interesse?
0% sulla quota pubblica (75%) e fino al 4,99% + Euribor sulla parte bancaria (25%).

5. Esiste un contributo a fondo perduto?
Sì, fino al 12,5% della quota pubblica per le spese tecniche.

6. Posso presentare solo interventi sismici?
No, l’intervento sismico è ammesso solo se abbinato a interventi energetici.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

7. Come si presenta la domanda?
Solo online, con firma digitale, sulla piattaforma fondoenergia.artigiancredito.it.

8. Cosa succede dopo l’invio?
Si riceve un numero di protocollo e, entro 5 giorni, il CUP del progetto.

9. Quando è meglio inviare la domanda?
Appena apre il bando, perché la procedura è a sportello e a esaurimento fondi.

10. Chi può aiutarmi nella compilazione?
LG Industry offre assistenza gratuita per valutare e compilare la domanda.



Source link

Prestito personale

Delibera veloce

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura