‘Work on work’, saranno consegnate al ministero le proposte sul mercato del lavoro

Consegnare al ministero competente un ‘Libro bianco’ contenente una serie di proposte concrete per migliorare il mercato del lavoro in Italia. E’ l’obiettivo dell’Osservatorio permanente di ‘Work on work’, la Fiera nazionale di servizio al mondo del lavoro che quest’anno si terrà il 19 e 20 novembre, nel Quartiere fieristico di Ferrara. Due giorni di incontri, workshop, presentazioni aziendali, appuntamenti formativi, aggiornamenti normativi, per creare e alimentare una riflessione su un tema in continua evoluzione e cambiamento.

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L’Osservatorio si avvarrà della capacità e dell’esperienza dei suoi 18 membri, personalità di rilievo sotto il profilo accademico, imprenditoriale e scientifico. Oltre al responsabile scientifico e consigliere esperto Cnel Francesco Rotondi, ne fanno parte: Guido Torrielli (presidente Fondazione Its Italy), Fulvia Astolfi (fondatrice Obiettivo Cinque), Alberto Giustini (responsabile compliance internazionale del Gruppo Terna), Riccardo Trichilo (Ad di Csmt Gestione), Enrico Deidda Gagliardo (prorettore al Bilancio Unife), Marco Pagano (presidente Risorse).

Spazio inoltre a Stefano Castrignanò (Ceo Italian welfare), Cesare Damiano (presidente Associazione Lavoro & Welfare, ed ex ministro del Lavoro), Marco Gaione (managing partner Gate-Rei), Pietro Vallone (Cfo di Mdc), Gianluigi Zaina (vicepresidente Confindustria Emilia), Roberto Mattio (vicepresidente vicario Aidp), Riccardo Donelli (partner PwC), Massimiliano Ghini (docente ed esperto di intelligenza emotiva), Antonello De Medici (Coo Rocco Forte Hotels), Gabriele Marzano (delegato Regione Emilia-Romagna, Direzione Lavoro), Paolo Carito (direttore generale Europei di Atletica Roma 2024).

Ogni membro lavorerà su un tema specifico presente all’interno delle 5 aree tematiche della Fiera: Digital Leap (Ai, cybersecurity e nuove professioni); Green Shift (transizione ecologica e sostenibilità del lavoro); Inclusive Edge (strategie per valorizzare la diversità e costruire ambienti di lavoro inclusivi); Work Ethics (legalità, diritti, previdenza); Talent on the move (upskilling, reskilling e politiche di talent management per prevenire la fuga di competenze).

“L’Osservatorio permanente – ha dichiarato Andrea Moretti, presidente Ferrara Expo – è la colonna portante di ‘Work on work’, che non è un career day, ma una fiera che si occupa del mondo del lavoro a 360 gradi. Siamo particolarmente orgogliosi di aver riunito i migliori profili per fare di questa fiera un punto di riferimento in Italia, capace di indicare le strategie future nel mondo del lavoro”.

Ludovico Bongini, co-founder e coordinatore, ha aggiunto che “con l’Osservatorio permanente, vogliamo contribuire in modo concreto al dibattito nazionale, offrendo al ministero del Lavoro un documento che sia frutto di ascolto, analisi e proposta. E’ un passo necessario per trasformare Ferrara in uno snodo centrale della riflessione sul lavoro che cambia”.

Francesco Rotondi, responsabile scientifico di ‘WoW’ e consigliere esperto del Cnel, ha concluso che “lo scorso anno ‘Work on workì ha supportato le esigenze delle imprese, riunendo diversi stakeholder del territorio che cercavano soluzioni a problemi specifici. Da quell’esperienza è nato l’Osservatorio permanente, che elaborerà proposte ambiziose e operative per il ministero del Lavoro”.