Il Piemonte lancia un’iniziativa allettante per chi sta pensando di dare una svolta alla carriera o si trova stato di disoccupazione
La Regione Piemonte ha lanciato un’importante iniziativa per sostenere l’ingresso dei giovani nel settore agricolo, offrendo contributi a fondo perduto fino a 35.000 euro.
Questa misura si inserisce nell’ambito del PSR 2014-2022, Operazione 6.1.1, ed è rivolta ai giovani agricoltori che avviano la loro prima attività imprenditoriale agricola.
La misura, parte di un programma più ampio di politiche attive del lavoro della Regione Piemonte, è pensata per facilitare la riqualificazione professionale e l’inserimento in settori in crescita o con maggiore richiesta di personale.
L’obiettivo è duplice: da un lato, offrire un sostegno concreto a chi vuole rimettersi in gioco professionalmente; dall’altro, rispondere alle esigenze del mercato del lavoro piemontese, colmando i divari tra domanda e offerta di competenze.
Come funziona il bando?
Il budget complessivo messo a disposizione per questa operazione ammonta a 470.315,00 euro, a testimonianza dell’impegno della Regione Piemonte nel promuovere il ricambio generazionale in agricoltura e lo sviluppo sostenibile del territorio. Una volta esauriti i fondi disponibili, le richieste non potranno più essere accolte. I destinatari di questi contributi sono giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti, che abbiano avviato la propria impresa agricola da non più di 24 mesi dalla data di presentazione della domanda.
L’entità del contributo varia in base alla tipologia di domanda. L’importo del contributo base è di 30.000 euro. Nel caso di domanda congiunta di più giovani agricoltori che si insediano di comune accordo, l’importo sale a fino 35.000 euro. È previsto un ulteriore importo aggiuntivo per coloro che scelgono di avviare la propria attività in zone montane, incentivando così lo sviluppo delle aree più svantaggiate.
Quali sono le spese ammissibili?
L’iniziativa di finanziamento di Regione Piemonte rappresenta un’opportunità significativa per i giovani che desiderano intraprendere una carriera nel settore agricolo, fornendo il supporto economico necessario per trasformare le loro idee in realtà e contribuire alla vitalità del tessuto rurale piemontese. Il bando copre diverse tipologie di spese necessarie per l’avvio e lo sviluppo dell’attività agricola, tra cui:
l’acquisto o affitto di terreni agricoli; l’acquisto di attrezzature agricole usate (fino a un massimo del 25% dell’importo del contributo) o l’acquisto di beni immobili o la sostruzione o ristrutturazione di fabbricati agricoli. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla struttura regionale di riferimento: la Direzione Agricoltura e Cibo – Settore Strutture delle imprese agricole e agroindustriali ed energia rinnovabile e distretti del cibo.
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