Energia, a Rapallo il secondo Forum Nazionale su decarbonizzazione e innovazione: tra i relatori i ministri Urso e Pichetto Fratin

Si apre venerdì 6 giugno a Rapallo il secondo Forum nazionale sull’energia, due giorni di confronto tra istituzioni, imprese ed esperti sui nodi strategici della politica energetica italiana. Al centro, il tema della transizione verso un modello sostenibile, tra obiettivi ambientali, innovazione e sicurezza degli approvvigionamenti.

Lo start alle 9.30 – L’evento è organizzato da Telenord in collaborazione con la testata specialistica “Quotidiano Energia”, nella cornice dell’Hotel Excelsior Palace Portofino Coast. I lavori si aprono con il saluto di Massimiliano Monti, editore di Telenord, seguito dagli interventi in collegamento di Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e di Adolfo Urso, Ministro per le Imprese e il Made in Italy. A seguire l’intervista esclusiva a Fabrizio Fabbri, amministratore delegato del Gruppo Ansaldo Energia, e le relazioni introduttive di Stefano Besseghini, presidente ARERA (da remoto), Paolo Arrigoni, presidente GSE, e Andrea Durante, capo unità BEI.

Quattro pilastri – La prima sessione è dedicata alle linee guida della politica energetica nazionale: sicurezza dell’approvvigionamento, competitività, decarbonizzazione e innovazione tecnologica. Intervengono rappresentanti di aziende come Snam, Erg, Italgas, Eni, Hera, Rina, Fichtner Italia, Assoutenti e l’Istituto Italiano di Tecnologia. I panel sono moderati da Romina Maurizi (Quotidiano Energia) e dal direttore di Telenord, Matteo Cantile.

Focus nucleare – Il ruolo del nucleare nel mix energetico è al centro della seconda sessione. I relatori si confrontano su sicurezza, gestione dei rifiuti e accettabilità sociale delle tecnologie. Tra gli interventi, quelli di Daniela Gentile (Ansaldo Nucleare), Luca Mastrantonio (Enel), Elisabeth Rizzotti (newcleo), Carlo Massagli (Sogin), Alessandro Del Nevo (Enea) e Milena Roveda (Gauss). La sessione si chiude con l’intervento del viceministro Edoardo Rixi.

Trasporti e idrogeno – Nel pomeriggio l’attenzione si sposta sulla transizione nel settore trasporti, a partire dallo shipping. Il panel, realizzato in collaborazione con The International Propeller Club – Port of Genoa, analizza carburanti alternativi e nuove tecnologie con rappresentanti di ENI, Wegal, Assarmatori, Lloyd’s Register, Rina e altri operatori. Spazio anche all’utilizzo dell’idrogeno nel trasporto pubblico locale con contributi da Tper, Wolftank, Danieli e Stam.

Mobilità sostenibile – Un ulteriore approfondimento riguarda la trazione su gomma nel TPL, con l’analisi delle soluzioni più adatte ai contesti urbani. Intervengono AMT Genova, CTM Cagliari e l’Istituto Internazionale delle Comunicazioni. La sessione evidenzia le opportunità offerte dall’innovazione applicata ai trasporti, con focus su manutenzione e tecnologie verdi.

Rinnovabili e riqualificazione – Le ultime sessioni del forum toccano tre aree centrali della transizione: energie rinnovabili, riqualificazione energetica degli edifici e bioenergie. Tra i relatori figurano rappresentanti di European Energy, Tirreno Power, Iren, Coopservice, E.ON, Veos, RSE, Italgas e Wagaenergy. Si discute dell’equilibrio tra tutela ambientale e sviluppo impiantistico, degli incentivi alla riqualificazione urbana e delle potenzialità delle bioenergie nei settori difficilmente elettrificabili.

Partecipazione trasversale – Il forum si caratterizza per la forte partecipazione di attori pubblici e privati, con l’obiettivo di promuovere un confronto tecnico e realistico sui percorsi attuabili per concretizzare la transizione energetica. Il titolo dell’evento, “Concretizzare il green oltre l’utopia”, sintetizza il filo conduttore degli interventi: spostare il dibattito dal piano ideale a quello operativo.

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