Bonus cinema e videogiochi, online l’elenco dei beneficiari dei crediti d’imposta. Dal 10 luglio 2025 parte la possibilità di utilizzare le somme riconosciute in compensazione
Finanziamenti e agevolazioni
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Bonus cinema e videogiochi, arrivano i decreti direttoriali contenenti l’elenco dei beneficiari.
I beneficiari dei crediti d’imposta spettanti per gli investimenti effettuati in sale cinematografiche e industrie tecniche, così come in produzioni videoludiche italiane, potranno usare le somme in compensazione a partire dal mese di luglio.
Il riconoscimento del credito avviene mediante pubblicazione dei decreti online, senza ulteriori comunicazioni via PEC. Per tutti i settori coinvolti, l’utilizzo del bonus è previsto a decorre dal giorno 10 del mese successivo alla pubblicazione dei decreti.
Bonus cinema 2025, i beneficiari dei crediti d’imposta per sale cinematografiche e industrie tecniche
Il Ministero della Cultura, con i Decreti Direttoriali del 30 maggio 2025, ha ufficializzato l’elenco dei beneficiari del bonus cinema relativo agli investimenti effettuati nelle sale cinematografiche e nelle industrie tecniche del settore audiovisivo tra cui rientrano, ad esempio, la post-produzione e i servizi tecnici specialistici.
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I decreti n.2138 (per le sale) e n.2137 (per le industrie tecniche) riportano i soggetti ammessi e l’ammontare del credito d’imposta riconosciuto.
Questa pubblicazione sul sito della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo “ha valore di comunicazione ufficiale”, quindi non è previsto l’invio individuale tramite PEC.
Ciò che è centrale per i beneficiari è comprendere come utilizzare concretamente il bonus riconosciuto. Trattandosi di un credito d’imposta, non si riceve un contributo diretto in denaro, l’agevolazione va utilizzata in compensazione.
Questo significa che, a partire dal 10 luglio 2025, il credito potrà essere inserito nel modello F24 e utilizzato per ridurre debiti fiscali.
Inoltre come specificato sul sito del MIC: “i decreti non contengono le domande già approvate in precedenza tramite altri provvedimenti e le richieste ancora in fase di istruttoria saranno trattate in decreti successivi, pubblicati sempre sul sito del Ministero.”
Bonus videogiochi 2025, i beneficiari del credito per i progetti di produzione italiana
Per quanto riguarda il settore videoludico, il Decreto Direttoriale del 27 maggio 2025 ha approvato le richieste definitive per il bonus videogiochi, destinato a progetti di produzione con nazionalità italiana.
Anche in questo caso, la pubblicazione dell’elenco dei beneficiari sul sito della DG Cinema e Audiovisivo rappresenta a tutti gli effetti la comunicazione ufficiale di riconoscimento del credito d’imposta. Pertanto, non saranno trasmesse comunicazioni individuali.
Come per il bonus cinema, si tratta di un credito d’imposta utilizzabile esclusivamente in compensazione. A partire dal 10 luglio 2025, i soggetti ammessi potranno quindi inserire il credito nel modello F24.
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Obblighi, controlli e sanzioni
Il riconoscimento e l’utilizzo dei crediti d’imposta previsti dai bonus cinema e bonus videogiochi è subordinato al rispetto di precisi obblighi di trasparenza, correttezza documentale e comunicazione.
La Direzione Generale Cinema e Audiovisivo può, in qualsiasi momento, richiedere ulteriore documentazione per verificare la corrispondenza tra quanto dichiarato dal beneficiario e i requisiti richiesti per l’accesso all’agevolazione.
È pertanto essenziale che tutte le informazioni fornite in sede di domanda siano veritiere, coerenti e pienamente documentabili.
Inoltre le amministrazioni competenti possono effettuare controlli mirati, anche tramite ispezioni in loco, per verificare:
- il rispetto degli obblighi contributivi e fiscali da parte dei beneficiari;
- la corretta fruizione dei crediti d’imposta concessi.
Tali controlli rientrano nei poteri istituzionali degli enti preposti e possono avvenire anche dopo l’effettivo utilizzo del credito.
I soggetti che, dopo la presentazione della domanda o prima della comunicazione ufficiale del credito, perdano uno o più requisiti di ammissibilità, sono tenuti a darne tempestiva comunicazione alla DG Cinema e Audiovisivo.
La mancata comunicazione costituisce inadempienza rilevante ai fini dell’agevolazione.
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Sanzioni in caso di dichiarazioni false o omesse
Infine, in presenza di dichiarazioni mendaci, omissioni o documentazione falsa, si applichino le seguenti sanzioni:
- revoca integrale del credito concesso;
- restituzione degli importi fruiti, maggiorati di interessi e sanzioni;
- esclusione per cinque anni dai benefici previsti dalla Legge n. 220/2016;
- estensione della sanzione ad altre imprese che coinvolgano, a qualsiasi titolo, soci, amministratori o rappresentanti legali dell’impresa esclusa.
È quindi fondamentale operare con trasparenza, tracciabilità e piena conformità normativa per evitare la revoca dell’agevolazione e sanzioni accessorie.
- D.D. 30 maggio 2025 rep. 2137
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