Lombardia: Bando Verso Nuovi Mercati per sostenere l’internazionalizzazione delle imprese lombarde
04/06/2025
BENEFICIARI
Le micro, piccole e medie imprese:
– regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando;
– con una sede operativa in Lombardia
– che non abbiano effettuato, nell’anno solare precedente, operazioni di cessioni all’estero (esportazioni, operazioni assimilate alle esportazioni e cessioni intracomunitarie) per un importo superiore al 40% del volume d’affari
PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI
La misura supporta le imprese che, per avviare il loro percorso di internazionalizzazione, presentano e realizzano un Piano d’azione per l’internazionalizzazione.
Il Piano d’azione deve definire le azioni, le risorse e le tempistiche necessarie per supportare l’espansione dell’attività aziendale su scala internazionale, elaborato sulla base di indagini di mercato e studi specifici, anche con il supporto di esperti del settore. Sono ammissibili i progetti realizzati successivamente alla presentazione della domanda e conclusi entro 18 mesi dalla data di concessione.
SPESE AMMISSIBILI
a) Consulenza per la redazione del Piano d’azione per l’internazionalizzazione con l’obiettivo di pianificare e attuare le attività necessarie all’internazionalizzazione (max 20% della voce b);
b) Realizzazione di iniziative legate all’implementazione concreta di alcune delle attività previste e descritte nel Piano, quali ad esempio:
azioni di marketing, comunicazione e advertising che dimostrano un impatto sui mercati esteri (es. pubblicità online, gestione di social media, creazione di contenuti promozionali in lingua locale, produzione di materiali pubblicitari, servizi di traduzione);
ottenimento di certificazioni estere necessarie alla commercializzazione del prodotto;
adeguamento del prodotto al mercato/ai mercati individuati in funzione delle normative locali, preferenze dei consumatori o requisiti tecnici nei mercati di destinazione (es. packaging, etichettatura, test di mercato…);
istituzione temporanea all’estero e/o in Italia (per un periodo di massimo 6 mesi) di showroom / spazi espositivi / vetrine / esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri;
strumenti per la gestione dell’assistenza clienti post-vendita da remoto (es. software di Assistenza Clienti e CRM, acquisto di licenze per piattaforme di videochiamata e assistenza remota…)
c) Spese di formazione specifica per il personale aziendale relative al Progetto (max 10% delle voci a e b);
d) Spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel Progetto, nella misura forfettaria pari al 20% delle voci a), b) e c);
e) Costi indiretti, nella misura forfettaria pari al 7% delle voci a), b) e c).
L’investimento minimo deve essere di 30mila euro, l’investimento massimo agevolabile è di 600mila euro.
AGEVOLAZIONE
L’agevolazione viene concessa fino all’85% delle spese ammissibili, di cui:
a) 20% sotto forma di contributo a fondo perduto;
b) 65% sotto forma di finanziamento agevolato, con tasso nominale annuo di interesse fisso dell’1,5%. La durata del finanziamento agevolato è compresa tra un minimo di 3 e un massimo di 6 anni.
SCADENZA
Presentazione domande dal 03/06/25 al 09/09/25.
L’istruttoria delle domande di partecipazione presentate prevede un’istruttoria formale, per verificare il possesso dei requisiti soggettivi e la completezza documentale, e una valutazione di merito. La valutazione di merito è articolata in un’istruttoria economico-finanziaria, svolta dal Soggetto Gestore, e una valutazione tecnica del Progetto, svolta da un Nucleo di Valutazione appositamente costituito.
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