“Persone, mestieri e imprese locali sono la chiave per un cambiamento vero”

“In provincia di Macerata realtà d’eccellenza tra sociale, manifattura e turismo. Ogni visita di oggi mi ha confermato quanto le Marche abbiano da offrire. Investire nelle persone, nei mestieri, nelle imprese locali è la chiave per uno sviluppo autentico e un cambiamento vero”, così Matteo Ricci, europarlamentare PD e candidato alla presidenza della regione Marche, al termine del tour di oggi di ‘Per tutte le Marche’, che lo ha visto visitare cinque comuni marchigiani (Corridonia, Monte San Giusto, Potenza Picena, Civitanova, Porto Recanati) incontrando cittadini e amministratori, visitando aziende manifatturiere e realtà del mondo sociale.

“Una giornata densa di incontri significati con alcune delle realtà più virtuose del territorio, tra impegno sociale, tradizione manifatturiera e sviluppo turistico – dichiara Ricci – ho avuto modo di toccare con mano il valore e la vitalità di un tessuto produttivo e sociale che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici”.
La giornata è iniziata a Corridonia, con la visita alla cooperativa sociale ONLUS PARS “Pio Carosi”, attiva 24 ore su 24 nel supporto a persone affette da dipendenze psicologiche che Ricci descrive come “una realtà attiva e di fondamentale importanza nel territorio, perché dimostra che la cura delle persone più fragili è un investimento per tutta la società. La regione deve impegnarsi nel sostenere questo tipo di realtà soprattutto a fronte delle nuove patologie e dipendenze che spesso interessano i nostri giovani”.

A Monte San Giusto invece l’incontro con il calzaturificio Rondinella, sinonimo di eccellenza nella produzione di calzature per bambini: “Di generazione in generazione, qui si tramanda una maestria che ha reso grande la manifattura marchigiana nel mondo – afferma Ricci – ora la sfida che dobbiamo affrontare è quella di guardare al futuro attraverso l’intelligenza artificiale, per diventare una regione protagonista nel suo utilizzo in questo settore”.
A seguire, a Monte San Giusto, la visita al pastificio La Pasta di Aldo, esportatore di qualità in tutto il mondo: “Una piccola sede con grandi numeri: è l’esempio di come si possa competere a livello internazionale senza perdere l’identità territoriale”, commenta Ricci. Poi tappa a Potenza Picena, con la cooperativa nel campo della sartoria “Il Lavoro”, una realtà tutta al femminile: “In un settore difficile, questa impresa rappresenta la tenacia, l’eleganza e il saper fare delle donne marchigiane. Un esempio concreto di artigianato e resilienza”. A Civitanova Marche, il confronto sul futuro del turismo con la cooperativa 13 maggio:
”Il turismo è una leva strategica per il futuro delle Marche. Serve un lavoro di squadra tra istituzioni e realtà locali per far conoscere la nostra regione a livello nazionale e internazionale. Sono in arrivo tantissimi nuovi turisti principalmente attratti dall’Italia. Dobbiamo rendere la nostra regione la prima in Europa per la qualità della vita per poterli intercettare”.

Durante la giornata Ricci ha poi incontrato anche i commercianti civitanovesi e alcuni sostenitori di Porto Recanati: “Confrontarsi con le persone è fondamentale per realizzare il cambiamento che tutti i marchigiani desiderano. Ascoltare ciò che hanno da dire, i loro problemi, le loro proposte, confrontarsi con loro per comprendere come realizzare ciò che serve alla nostra regione. Così si cambiano le Marche. Insieme, le faremo grandi!”