Si rinnova a Napoli l’appuntamento con il Green Med Expo & Symposium 2025, la tre giorni dedicata alla sostenibilità ambientale, in corso alla Mostra d’Oltremare. Tra gli eventi centrali in programma domani, giovedì 29 maggio, spicca la cerimonia del Premio Il Tuffatore, il riconoscimento voluto dalla Regione Campania per premiare influencer e content creator impegnati nella promozione della sostenibilità ambientale. L’evento si svolgerà alle ore 16:00 presso lo stand istituzionale della Regione nel Padiglione 6, alla presenza del presidente Vincenzo De Luca. A presiedere la giuria sarà lo storico e giornalista Paolo Mieli, con Padre Enzo Fortunato e l’attrice e content creator Valeria Angione, mentre la conduzione è affidata alla giornalista Claudia Conte.
Subito dopo, alle ore 17:30, De Luca prenderà parte al dibattito “I Programmi e le azioni per l’Ambiente in Campania – Ciclo integrato dei rifiuti, delle acque, tutela e valorizzazione ambientale”, un momento chiave per presentare gli interventi regionali in tema ambientale e le novità in arrivo, come gli investimenti per la realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili. Proprio le CER rappresentano una delle sfide cruciali per la transizione ecologica. Durante il primo giorno della manifestazione, il presidente del GSE Paolo Arrigoni ha illustrato i dati aggiornati: a sei mesi dalla scadenza per le domande previste dal PNRR, sono pervenute 4.930 richieste per una potenza di 440 MW, molto lontane dai 1.700 MW previsti per accedere ai 2,2 miliardi di euro stanziati. Secondo Arrigoni, “l’obiettivo nazionale è di installare 131 GW da fonti rinnovabili entro il 2030. Siamo a circa 75, ma con gli incentivi attivi potremo centrare il traguardo”.
Sul palco del Green Med sono intervenuti anche Stefano Ciafani di Legambiente, Lino Bonsignore di Italia Solare, Attilio Piattelli del coordinamento FREE, Francesco Morra dell’ANCI e Francesca De Falco della Regione Campania, che ha annunciato un nuovo accordo con Cassa Depositi e Prestiti per sostenere i Comuni campani intenzionati a costituire una CER. Le nuove regole introdotte permettono inoltre di accedere agli incentivi anche senza aver collegato gli impianti alla rete, con retroattività e possibilità di anticipo del 30%.
A fare gli onori di casa ci sono Monica D’Ambrosio, event manager del Green Med, e Giovanni Paone, amministratore di Nica e direttore editoriale di Ricicla TV, organizzatori della manifestazione. Sottolineata la presenza di aziende di primo piano come Gruppo Miri, con i sistemi Dethermina per il risparmio energetico; ASIA Napoli SpA, con progetti per la modernizzazione del ciclo dei rifiuti urbani; e ITL SpA, attiva in Terra di Lavoro con soluzioni integrate per la gestione delle risorse idriche.
Il Green Med si conferma quindi come un crocevia tra innovazione, istituzioni e cittadini, nella città di Napoli che diventa laboratorio della transizione verde. Un evento che unisce comunicazione, politica, tecnologia e impatto sociale, con una forte attenzione anche alla divulgazione attraverso i social media e i nuovi linguaggi digitali.
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