Il mese di giugno 2025 si presenta come uno dei momenti più intensi dell’anno per quanto riguarda gli adempimenti fiscali. Professionisti, imprese e contribuenti sono chiamati a rispettare una fitta serie di scadenze, che spaziano dal versamento dell’acconto IMU alla dichiarazione dei redditi, passando per la comunicazione LIPE IVA, i pagamenti relativi alla Rottamazione-quater, gli obblighi legati agli investimenti 4.0 e molto altro.
Particolarmente rilevante sarà il 16 giugno, giornata in cui si concentrano numerosi versamenti, tra cui l’IVA mensile, le ritenute d’acconto, i contributi previdenziali per i dipendenti e il saldo rateale dell’IVA 2024. A fine mese, invece, scadono i termini per l’invio dell’imposta di soggiorno, la quarta rata del ravvedimento speciale, e la trasmissione dei dati assicurativi all’Anagrafe Tributaria.
Per evitare sanzioni o irregolarità, è fondamentale conoscere con precisione le date e le modalità degli adempimenti richiesti. In questa guida, aggiornata e pensata per offrire supporto pratico, riepiloghiamo tutte le scadenze fiscali di giugno 2025, con spiegazioni chiare e puntuali utili a lavoratori autonomi, aziende e intermediari.
Le prime scadenze di giugno
3 giugno: credito R&S e comunicazione IVA trimestrale
Due adempimenti aprono ufficialmente il mese. Il primo riguarda le imprese che hanno usufruito del credito d’imposta per ricerca e sviluppo in modo non conforme. Questi soggetti possono regolarizzare la propria posizione grazie alla riapertura dei termini prevista dalla normativa. Il versamento del credito dovrà essere effettuato:
- in un’unica soluzione entro il 3 giugno;
- oppure in tre rate annuali (la prima entro il 3 giugno, le successive a dicembre 2025 e dicembre 2026, con interessi).
Sempre entro il 3 giugno va inviata anche la comunicazione delle liquidazioni periodiche IVA (LIPE) relative al primo trimestre 2025. La scadenza, solitamente fissata al 31 maggio, slitta per effetto del calendario.
Definizione agevolata e investimenti 4.0
9 giugno: ottava rata della Rottamazione-quater
I contribuenti che hanno aderito alla “Rottamazione-quater” devono effettuare il pagamento dell’ottava rata entro il 9 giugno. Il termine ufficiale è il 31 maggio, ma la legge prevede una tolleranza di cinque giorni per effettuare il versamento senza perdere i benefici previsti dalla definizione agevolata.
14 giugno: conferma comunicazioni per investimenti 4.0
Le imprese che hanno trasmesso, entro il 15 maggio, una comunicazione preventiva o di completamento per investimenti 4.0 effettuati nel 2025 devono inoltrare un nuovo modello entro il 14 giugno. Questo adempimento consente di mantenere l’ordine cronologico della comunicazione già inviata, essenziale per accedere ai benefici fiscali.
Adempimenti di metà mese
15 giugno: fatturazione differita
Coloro che si avvalgono della fatturazione differita devono emettere, entro questa data, la fattura riepilogativa delle operazioni effettuate nel mese di maggio. Un passaggio importante, soprattutto per chi opera in ambiti con elevata movimentazione commerciale.
Il 16 giugno: il “tax day” del mese
Come ogni mese, il giorno 16 si conferma come la data più intensa in assoluto dal punto di vista fiscale. Le scadenze sono numerose e riguardano diversi soggetti:
- Acconto IMU per il 2025;
- Versamento IVA mensile di maggio (codice tributo 6005);
- Quarta rata del saldo IVA 2024, per chi ha optato per il pagamento rateale (codice 6099 + interessi codice 1668);
- Contributi previdenziali e assistenziali per i dipendenti;
- Ritenute alla fonte operate nel mese di maggio;
- Imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax) riferita al mese precedente.
È opportuno verificare con largo anticipo eventuali importi da compensare o crediti da utilizzare, per evitare errori nella compilazione del modello F24.
Correzioni e annullamenti delle dichiarazioni
20 giugno: ultima possibilità per annullare il modello 730
Chi ha già trasmesso il modello 730 ha tempo fino al 20 giugno per effettuare un eventuale annullamento. È possibile procedere una sola volta, anche se accompagnato da un modello Redditi correttivo già inviato.
26 giugno: annullamento del modello Redditi
Scade in questa data anche il termine per annullare il modello Redditi 2025 e i suoi correttivi collegati, purché si sia già predisposto il relativo modello F24.
25 giugno: adempimenti mensili Intrastat
I soggetti passivi IVA che effettuano operazioni con altri Paesi UE, se tenuti alla trasmissione mensile, dovranno inviare entro il 25 giugno gli elenchi riepilogativi Intrastat relativi alle cessioni e agli acquisti di maggio.
30 giugno: la scadenza finale, con tanti obblighi in scadenza
L’ultimo giorno del mese si presenta particolarmente ricco di scadenze. Ecco cosa bisogna tenere presente:
- Dichiarazione dell’imposta di soggiorno da parte di strutture ricettive, locatori brevi, intermediari immobiliari e portali online, per i dati relativi al 2024;
- Versamento dei saldi e primi acconti derivanti dalla dichiarazione dei redditi 2025 (IRPEF, IRES, IRAP, imposte sostitutive);
- Trasmissione dei corrispettivi carburanti per maggio da parte dei distributori stradali;
- Versamento della quarta rata dell’imposta sostitutiva per chi ha aderito al “ravvedimento speciale” (anni 2018–2022), con i codici tributo:
- 4074 per persone fisiche;
- 4075 per altri soggetti;
- 4076 per IRAP;
- Comunicazione dati assicurativi: le compagnie devono trasmettere all’Anagrafe Tributaria i dati delle liquidazioni effettuate nel 2024, tramite il Sistema di Interscambio Dati (SID).
Conclusioni
Giugno è un mese strategico per adempiere a numerosi obblighi fiscali. Una gestione attenta e tempestiva di tutte le scadenze consente di evitare sanzioni e garantisce la regolarità dei rapporti con il fisco. Se hai bisogno di supporto per organizzare il tuo calendario fiscale o chiarimenti su una delle scadenze elencate, non esitare a chiedere: meglio prevenire che pagare interessi e sanzioni.
Tabella scadenze fiscali di giugno 2025
Ecco uno schema riepilogativo finale in formato tabella, utile per chi desidera avere sott’occhio tutte le principali scadenze fiscali di giugno 2025 in modo rapido e ordinato.
Data | Adempimento fiscale |
---|---|
3 giugno | Riversamento credito R&S e invio LIPE IVA 1° trimestre |
9 giugno | Versamento ottava rata Rottamazione-quater |
14 giugno | Invio nuovo modello investimenti 4.0 per conferma comunicazione |
15 giugno | Emissione fattura riepilogativa per operazioni di maggio (fatturazione differita) |
16 giugno | Versamento acconto IMU, IVA mensile, contributi dipendenti, ritenute, Tobin Tax |
20 giugno | Annullamento modello 730 già inviato (anche con correttivo Redditi) |
25 giugno | Trasmissione elenchi Intrastat mensili riferiti a maggio |
26 giugno | Annullamento modello Redditi e correttivi, se con F24 già predisposto |
30 giugno | Dichiarazione imposta di soggiorno, saldo/acconto imposte 2024, ravvedimento speciale, corrispettivi carburanti, comunicazione liquidazioni assicurative |
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