Questa mattina, nell’Aula Verde di Palazzo Chigi, si è tenuta la quarta cabina di regia sul Piano Mattei, l’iniziativa strategica italiana per la cooperazione con il continente africano. Al centro dell’incontro, oltre all’esaminazione della bozza della seconda relazione annuale, è emerso un nuovo obiettivo strategico: l’internazionalizzazione del Piano.
I progetti in corso
Il Piano Mattei continua a crescere e a rafforzare così la posizione dell’Italia nella cooperazione con l’Africa. Durante la cabina di regia di questa mattina la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ribadito l’operatività degli strumenti finanziari già attivati, tra cui il Fondo Multifinanziario con la Banca Africana di Sviluppo e l’accordo di co-finanziamento con la Banca Mondiale. Tra i progetti in corso spiccano il centro “Enrico Mattei” in Algeria per la formazione giovanile, un piano di riforestazione da 36.000 ettari in aree desertiche, e il progetto TANIT in Tunisia per il riutilizzo delle acque reflue in agricoltura. Inoltre, a partire da settembre, sarà lanciato un piano formativo sviluppato in collaborazione con Confindustria, pensato per rispondere alle esigenze delle imprese italiane nei Paesi africani.
Unire Europa e Africa per accrescere il Piano
In un’ottica proiettata al futuro, emerge con forza un nuovo obiettivo strategico: l’internazionalizzazione del Piano Mattei. Finora l’Italia ha svolto il ruolo di unico ponte tra l’Europa e il continente africano ma, come sottolineato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i traguardi più ambiziosi per una crescita realmente inclusiva dell’Africa non possono essere raggiunti senza il coinvolgimento dei partner europei. È proprio in questa direzione che si colloca una data chiave: il 20 giugno, quando Roma ospiterà il Vertice Piano Mattei – Global Gateway, co-presieduto da Meloni e dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. All’evento parteciperanno anche rappresentanti di diversi Stati africani, in particolare quelli coinvolti nel corridoio di Lobito, oltre a istituzioni finanziarie multilaterali. Sarà un’occasione per fare il punto sul lavoro svolto finora e per annunciare nuovi progetti di cooperazione e sviluppo, segnando così un ulteriore passo verso una strategia europea condivisa per l’Africa.
Il Piano Mattei continua così a dimostrare il suo valore come strumento fondamentale di cooperazione tra l’Italia e l’Africa. L’incontro di oggi ha messo in evidenza non solo i progressi già fatti con progetti concreti, ma anche l’importanza di un’integrazione sempre maggiore con i partner europei. Con l’obiettivo di portare avanti una crescita per il continente africano, il vertice del 20 giugno rappresenta un’opportunità cruciale per rafforzare questa collaborazione, creando una visione strategica condivisa tra Europa e Africa per il futuro.
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