Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

«40 milioni di euro per attrarre investimenti»


Finanziamenti da 500 mila euro per tutte le imprese, incluse le grandi, anche nel settore turistico. L’assessore regionale allo Sviluppo Economico: «Bisogna assecondare le realtà innovative e sostenibili»

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

L’assessore allo Sviluppo Economico, Rosario Varì, ha presentato oggi, presso la Cittadella regionale, un nuovo strumento agevolativo diretto ad imprese di tutte le dimensioni a sostegno dei settori produttivi presenti e per favorire nuovi insediamenti.

All’incontro sono intervenuti la dirigente di settore Valeria Scopelliti e l’amministratore delegato di Fincalabra, Alessandro Zanfino, organismo intermedio per lo svolgimento delle funzioni dell’Autorità di Gestione del PR Calabria FESR-FSE+ 2021/2027.

“La misura presentata oggi – ha dichiarato Varì – ha la finalità di attrarre e consolidare sul territorio calabrese insediamenti produttivi che siano innovativi e sostenibili e, quindi, competitivi sui mercati e con rilevante impatto occupazionale. È importante evidenziare che questa iniziativa – aggiunge l’assessore – offre opportunità di finanziamento anche alle grandi imprese, che costituiscono un volano di sviluppo fondamentale per la transizione digitale ed ecologica”.

L’intervento prevede contributi a fondo perduto per programmi integrati composti da almeno una componente obbligatoria di investimento produttivo – come la creazione di nuove unità produttive, l’ampliamento o la diversificazione di quelle esistenti – e da eventuali componenti aggiuntive di innovazione, come la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale, in coerenza con la strategia regionale per la Specializzazione Intelligente.

Il finanziamento minimo previsto per ciascun programma è pari a 500 mila euro, con una prevalenza delle spese legate agli investimenti produttivi pari almeno al 60% del totale. L’intensità di aiuto sulla parte relativa agli investimenti varia in base alla dimensione dell’impresa: fino al 60% per le piccole imprese, al 50% per le medie e al 40 % per le grandi. Significative anche le intensità di aiuto per le attività di innovazione, ricerca e sviluppo.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Varì ha aggiunto: “questa misura, che coinvolge diversi settori manifatturieri e dei servizi, prevede anche la possibilità di finanziare le grandi imprese del settore turistico, rappresentando, di fatto, un’azione volta a integrare e potenziare quanto già avviato a livello regionale a sostegno delle PMI del settore”.

L’iter di selezione è basato su una procedura valutativa a sportello, articolata in fasi di verifica formale e sostanziale, seguite da una valutazione di merito e secondo criteri di impatto occupazionale, rilevanza tecnologica e coerenza con le priorità strategiche regionali.

L’Avviso, da oggi in pre-informazione, prevede l’apertura dello sportello per la fine del mese di giugno.

“Il Governo regionale, guidato dal Presidente Occhiuto – conclude l’assessore allo Sviluppo Economico – è fortemente impegnato nell’azione di valorizzazione del territorio e di sostegno alla crescita delle imprese”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta