-PUBBLIREDAZIONALE-
Axpo Italia celebra 25 anni nel Paese, presentando i risultati di una ricerca frutto della collaborazione con l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che ne fotografano l’impatto economico su Territorio, Famiglie e catena di fornitura. Ad oggi quinto operatore sul mercato energetico italiano, l’azienda occupa un posto di prim’ordine tra le imprese italiane.
Axpo Italia ha inaugurato il proprio percorso nel mercato energetico italiano nel 2000, cogliendo le opportunità conseguenti alla legge Bersani del 1999 che ha formalmente dato il via alla liberalizzazione del settore. Venticinque anni che hanno visto l’azienda, nata con il nome di EGL Italia, evolvere da piccolo operatore dedicato alla vendita di energia a quinto player sul mercato energetico italiano coprendo con i suoi servizi l’intera filiera dell’energia. L’importante anniversario ha trovato sostanza in un evento durante il quale la celebrazione è stata supportata da analisi e studio dei dati d’impatto sull’intero sistema economico italiano di una realtà che mette innovazione, flessibilità e profonda competenza rispetto ai mercati energetici, al centro di ogni scelta e proposta per imprese e persone. Axpo Italia, infatti, è stato il primo operatore trading dell’energia (sull’IDEX) e ancora oggi fa del trading energetico il fiore all’occhiello di un’offerta di servizi in grado di mettere a disposizione le migliori soluzioni possibili compatibilmente a situazioni di mercato profondamente mutevoli.
I dati – frutto di un’approfondita analisi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa – attestano il percorso di crescita di Axpo Italia invertendo il classico paradigma che vede le aziende misurare le proprie performance in base a costi e fatturato. Quanto investito dall’azienda nel corso della sua storia in Italia in termini di stipendi ai dipendenti, tasse e contributi e fatture ai fornitori è stato considerato nel complesso un concreto contributo al benessere del Paese certificando l’impatto economico di Axpo Italia su Stato, Famiglie e Fornitori nello 0,43% del PIL Italiano nel solo anno 2023. Un rapporto, quello tra il valore della produzione di Axpo Italia e il PIL che ne evidenzia il peso sull’economia nazionale. Se nel 2019 e 2020 il rapporto si attestava a livelli inferiori allo 0,11, a partire dal 2021, cresce significativamente indicando una crescita strutturale dell’azienda rispetto al periodo pre-pandemia.
Quasi 9 i miliardi di euro di risorse distribuiti sul territorio complessivamente, che fanno della società la 34° tra le prime 100 aziende in Italia per fatturato, la 5° tra i gruppi societari per vendite totali di energia elettrica al mercato finale; la 9° tra le imprese per fatturato tra le utility; e la 2° tra le imprese liguri (la sede principale di Axpo Italia è a Genova). Dati che non rappresentano solo il percorso di crescita di un’azienda, che è oggi un punto di riferimento per innovazione, sostenibilità ed efficienza energetica, ma un modello virtuoso di collaborazione e un esempio di quanto un’impresa in salute possa portare valore al Paese, in tutte le sue componenti. Una società “anti-fragile”, come l’ha definita Domenico De Luca, Head of Trading & Sales del Gruppo Axpo, con un expertise e un livello di competenza tali da non solo adattarsi ai continui mutamenti di un mercato di per sé volatile e imprevedibile, ma in grado di gestire le crisi al punto tale da uscirne ogni volta rafforzata.
Convinta del ruolo delle persone come elemento imprescindibile per supportare la propria crescita, Axpo Italia, che conta oggi 254 dipendenti, registra un aumento della forza lavoro del 4,15% dal 2020. Il 95% delle risorse conta su contratti a tempo indeterminato e che, nel 93% dei casi, sono full time. Nel periodo analizzato, peraltro, i risultati mostrano una tendenza positiva, con un valore di contributo economico per dipendente che, pur con alcune oscillazioni, si attesta generalmente su livelli superiori rispetto ai competitor del settore. I dati relativi al 2022/2023 testimoniano una crescita significativa dell’occupazione, un rafforzamento dell’inclusività di genere e un impegno costante nella sostenibilità. Axpo Italia si distingue, attesta l’analisi, come modello di riferimento per le sue politiche di inclusività, DE&I, parità di genere e superamento degli stereotipi sul luogo di lavoro, contribuendo positivamente sia al mercato del lavoro sia alla società nel suo complesso. Elementi che trovano spazio in termini di obiettivi e rendicontazione, anche nel Profilo di Sostenibilità di Axpo Italia.
Axpo Italia negli ultimi 25 anni si è distinta grazie alla capacità di garantire soluzioni innovative per tutelare i consumatori, spesso prevedendo gli andamenti di mercato, investire nello sviluppo delle rinnovabili e in tecnologie avanzate come il bunkeraggio di GNL e la produzione di biometano e idrogeno.
Secondo i dati più recenti, la quota di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili in Italia ha raggiunto il 43,8% nel 2023, segnando un incremento significativo rispetto al 36,8% registrato nel 2011. Nel primo semestre del 2024, per la prima volta, la produzione di energia da fonti rinnovabili ha superato quella derivante da fonti fossili, con un picco storico di 33,2 gigawatt registrato il 22 giugno 2024.
Questi dati confermano l’aumento dell’integrazione delle fonti rinnovabili nel mix energetico italiano, evidenziando il ruolo crescente di queste risorse nella transizione energetica del paese.
Attraverso investimenti mirati e l’implementazione di strategie sostenibili, Axpo Italia ha contribuito a supportare gli obiettivi nazionali di decarbonizzazione, per ridurre l’impronta carbonica e promuovere un sistema energetico più sostenibile e resiliente. Risultati raggiungibili anche grazie alla proposta da parte di Axpo di diverse soluzioni innovative come i Power Purchase Agreements (PPA) che garantiscono approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili, accessibili anche alle piccole e medie imprese.
I risultati presentati da Axpo Italia sono frutto di una crescita costruita grazie a competenza, passione e capacità di cogliere le opportunità di un mercato che, negli ultimi anni, ha dovuto affrontare sfide complesse. Lo sviluppo di professionalità sempre più complete conseguenti anche al sostegno di percorsi formativi dedicati in collaborazione con le Università, ha consentito la creazione di soluzioni nuove per contribuire alla sicurezza energetica dell’Italia. Un impegno responsabilizzante nei confronti di clienti, istituzioni, persone e partner lungo 25 anni di un’idea di energia condivisa.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link