La giornata grigia non ha scoraggiato le decine di migliaia di persone che a Roma hanno preso parte alla 26ma edizione Race for the Cure, la corsa a sostegno della lotta contro il tumore al seno. A coronamento di quattro giornate all’insegna della solidarietà e dello sport, i partecipanti si sono suddivisi tra la passeggiata di 2 km, la corsa di 5 km e la gara di 10 km riservata agli atleti competitivi. A dare il via alla corsa è stato il sindaco della capitale, Roberto Gualtieri.
Il cuore della manifestazione organizzata da Komen Italia, che vede come testimonial Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi, era al ‘Villaggio della Salute, Sport e Benessere’ al Circo Massimo. Lì erano presenti oltre 200 stand e sette Unità mobili della Carovana della prevenzione che hanno offerto esami clinici e strumentali gratuiti, focalizzati sulla prevenzione del tumore al seno che ogni anno tocca 56mila donne in Italia.
Tra i partner per l’area sportiva era presente Acea: il Gruppo, primo operatore idrico in Italia, ha voluto sottolineare anche con un proprio stand lo stretto rapporto tra acqua, vita e salute, e per evidenziare l’importanza dell’attività fisica come forma di prevenzione primaria. Alla corsa ha preso parte anche la squadra Acea, composta quest’anno da più di 450 iscritti.
Race for the Cure prevede appuntamenti anche a Bari (16-18 maggio), Bologna (19-21 settembre), Brescia (26-28 settembre), Matera (26-28 settembre) e Napoli (4-26 ottobre).
La 26esima edizione della Race for the Cure di Roma si conferma ancora una volta come la più grande manifestazione al mondo per la lotta ai tumori del seno. Organizzata da Komen Italia sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la partecipazione delle principali Istituzioni e di tanti partner, la Race anche quest’anno ha colorato di rosa il cuore della Capitale con oltre 150mila partecipanti. Per il suo alto valore sociale e il suo messaggio di speranza, la Race è stata inserita ufficialmente nel calendario giubilare ed ha beneficiato anche quest’anno di manifestazioni di apprezzamento e sostegno davvero eccezionali, come l’illuminazione in rosa della Nave Vespucci nel porto di Palermo, promossa dalla Marina Militare, e il lancio di precisione, promosso dall’Esercito Italiano, di tre atleti del Reparto Attività Sportive di Paracadutismo che hanno fatto atterrare dal cielo sul luogo della partenza il Tricolore dell’Italia insieme alle bandiere dell’Esercito e della Komen Italia. Come sempre le vere protagoniste della Race for the Cure sono le Donne in Rosa, donne che stanno affrontando o hanno affrontato il tumore del seno, che con le loro coraggiose testimonianze e la condivisione delle esperienze continuano a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della diagnosi precoce. In oltre 25 anni lo spirito positivo trasmesso dalle Donne in Rosa ha generato un vero cambiamento culturale nell’approccio alla malattia, trasferendo forza e speranza alle 56.000 donne che ogni anno in Italia si confrontano con il tumore del seno. Grazie al rinnovato protocollo d’Intesa tra Komen Italia e il Ministero della Cultura, tutti gli iscritti alla Race for the Cure hanno usufruito anche quest’anno dell’ingresso gratuito nei musei statali nei giorni della manifestazione. Inoltre per rafforzare l’azione sinergica a favore della prevenzione, della ricerca, della condivisione dell’arte e della bellezza come medicine per il corpo e la mente, il MiC ha allestito uno stand nel Villaggio della Salute con le immagini più suggestive dei monumenti italiani che si sono illuminati di rosa e delle opere d’arte protagoniste delle campagne di sensibilizzazione svolte con la Komen Italia negli ultimi 5 anni. “Siamo davvero felici di aver completato con successo anche la 26esima edizione della Race di Roma, una manifestazione che per i suoi alti valori sociali e il contributo indiscusso che offre alla promozione della prevenzione e della salute pubblica, è diventata uno degli appuntamenti di solidarietà più apprezzati e partecipati della Capitale” – ha dichiarato Riccardo Masetti, Fondatore di Komen Italia. “Vorrei ringraziare uno ad uno tutti i partecipanti che con la loro generosità ci consentiranno ancora una volta di dare più forza alla ricerca e avviare nuovi progetti nell’azione di contrasto ai tumori del seno”.
“La Race for the Cure è un miracolo civile che aiuta le donne e gli uomini di questo Paese con un messaggio forte e potente che guarda alla vita. La bellissima Carovana del Giubileo percorrerà le periferie della città per portare prevenzione soprattutto alle persone più fragili”, ha dichiarato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Oltre alla tradizionale passeggiata di 2 km e alla corsa di 5 Km aperta a tutti, quest’anno la manifestazione ha nuovamente incluso una gara di 10 Km riservata agli atleti competitivi e la “Rema Race” una regata sul Tevere che ha coinvolto quasi 25 equipaggi dei Circoli Canottieri romani e di molte altre regioni italiane. Insieme al Fondatore di Komen Italia Riccardo Masetti e alla Presidente di Komen Italia Daniela Terribile, hanno dato il via ufficiale all’evento: la Presidente del Comitato d’Onore della Race for the Cure Laura Mattarella, il Ministro per le Riforme Istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, la Vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Amm. Enrico Credendino, il Generale di Corpo D’Armata Aldo Iacobelli in rappresentanza del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Salvatore Luongo, il Generale di Corpo d’Armata Giampaolo Mirra in rappresentanza del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Gen. Carmine Masiello, il Comandante Generale del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Eros Mannino, il Questore di Roma Roberto Massucci, il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS Daniele Franco, il Direttore Generale del Gemelli Isola Daniele Piacentini, l’Onorevole Maria Elena Boschi, Marianna Madia e Paola Severino, membri del Comitato d’Onore della Race, Iole Siena AD di Arthemisia e membro del Comitato d’Onore della Race, il Capo di Gabinetto del MiC Valentina Gemignani, il Dir. Parco Archeologico del Colosseo Alfonsina Russo, Claudia Pratelli Assessore alla Scuola del Comune di Roma, Eleonora Daniele e Roberto Ciufoli, ambasciatori della prevenzione, le testimonial di Komen Italia e madrine della Race for the Cure Maria Grazia Cucinotta e Rosanna Banfi e gli altri membri del Comitato d’Onore della Race, con la conduzione di Olivia Tassara. Il Villaggio della Salute, coordinato dalla Dottoressa Alba Di Leone, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e l’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola e con l’ausilio delle 7 Unità Mobili della Carovana della Prevenzione, nel corso di quattro giorni ha offerto un contributo straordinario alla prevenzione, erogando oltre 4000 prestazioni gratuite di diagnosi precoce dei tumori del seno e di altre patologie prevalenti, in particolare alle donne in condizioni di fragilità socioeconomica. “Il Villaggio della Salute si è ampliato ancora di più raggiungendo risultati davvero straordinari. Voglio ringraziare lo staff di Komen Italia e il personale medico per l’importante contributo offerto in questi quattro giorni dedicati alla prevenzione”,ha detto Daniela Terribile, Presidente di Komen Italia. Grazie alla Race for the Cure, in questo lungo arco temporale, la Komen Italia ha investito oltre 31 milioni di euro in progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne che vivono l’esperienza di un tumore del seno. (AGI)
MLD
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